Generali a supporto del Friuli Venezia Giulia: assistenza immediata dopo l’alluvione

Generali supporta le comunità del Friuli-Venezia Giulia colpite dall’alluvione con servizi di ripristino, periti e anticipo indennizzi

Generali, insieme a Cattolica e Alleanza Assicurazioni, ha varato un pacchetto di misure straordinarie per sostenere clienti, agenti e comunità duramente colpite dall’alluvione che in questi giorni ha interessato il Friuli-Venezia Giulia. La Compagnia ha attivato sin da subito il modello di intervento dedicato agli eventi estremi, “Generali Qui per voi”, per garantire una risposta tempestiva ai danni causati dalle eccezionali condizioni meteorologiche.

Per facilitare la gestione delle richieste, è stato attivato il numero verde 800 867 222, dedicato esclusivamente alle informazioni e alla denuncia dei sinistri legati all’alluvione. Il canale si affianca ai servizi già disponibili nelle Agenzie e al lavoro della rete dei periti fiduciari e dei tecnici risanatori impegnati nelle attività di valutazione e ripristino. Parallelamente, la Compagnia ha avviato un’azione di contatto capillare con tutte le Agenzie presenti sul territorio per individuare esigenze specifiche, con la possibilità per clienti e intermediari di segnalare ulteriori necessità all’indirizzo email eventinaturali@generali.com.

Il protocollo “Qui per Voi – Team Eventi Naturali” prevede l’invio immediato sul posto di personale qualificato della Compagnia, supportato dalle reti di periti e tecnici, per un primo accertamento dei danni nelle zone colpite. L’intervento viene coordinato in collaborazione con gli agenti territoriali, così da garantire assistenza diretta ai clienti durante tutte le fasi dell’emergenza.

Grazie alla cooperazione con partner specializzati, Generali mette a disposizione un ampio portafoglio di servizi dedicati a privati, imprese e automobilisti. Tra questi, la pulizia e il ripristino delle abitazioni, l’assistenza per locali e macchinari aziendali, la messa in sicurezza dei beni non danneggiati, l’intervento di riparatori qualificati, l’attivazione di temporary shop per le merci salvate e la possibilità di ottenere un anticipo sull’indennizzo in caso di necessità urgenti.