Gruppo Bracco: inaugurato a Milano “L’Albero della Gentilezza” in occasione dei 50 anni del Centro Diagnostico Italiano

Gruppo Bracco inaugura a Milano “L’Albero della Gentilezza”: un dono luminoso che unisce cura, sostenibilità e solidarietà per i 50 anni del Centro Diagnostico Italiano

È stato inaugurato a Milano “L’Albero della Gentilezza”, il progetto luminoso con cui il Centro Diagnostico Italiano (CDI) celebra le festività natalizie e il suo cinquantesimo anniversario. Tre installazioni, distribuite tra Piazzetta Umberto Giordano, al termine della Galleria San Babila, Via Spezia e Galleria San Babila, hanno illuminato la città con un messaggio che unisce cura, prossimità e sostenibilità ambientale, rafforzando al tempo stesso il legame con il territorio e il sostegno a Opera San Francesco per i Poveri.

L’albero principale, progettato da Marco Balich e realizzato da Balich Wonder Studio, nasce dall’incontro tra creatività contemporanea e tradizione mediterranea dei paratori, gli artigiani che da secoli preparano apparati decorativi per feste religiose e civili. La struttura, alta oltre otto metri e composta da più di 30.000 luci a basso consumo, è costruita con materiali naturali e interamente riciclabili, in grado di garantire una riduzione dei consumi fino all’80%. Modulare e riutilizzabile, l’opera incarna l’idea di un’arte che protegge e prepara, rendendo omaggio ai valori di sostenibilità e attenzione al futuro.

Il progetto coinvolge due luoghi simbolici per la storia del CDI: accanto all’installazione di San Babila, collocata nei pressi della futura sede del Centro Diagnostico Italiano, una seconda struttura luminoso- decorativa è stata accesa in Via Spezia, vicino alla sede CDI Navigli. Entrambe riportano la frase: “Prendersi cura è il primo modo per voler bene”, un invito rivolto ai cittadini a vivere la gentilezza come gesto quotidiano e condiviso. Un ulteriore intervento luminoso attraversa l’intera Galleria San Babila con un’insegna lunga 18 metri, trasformando il passaggio urbano in un momento di riflessione collettiva.

Durante la cerimonia inaugurale, Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Centro Diagnostico Italiano, ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa: “L’Albero della Gentilezza celebra la forza dei piccoli gesti, capaci di diventare grandi quando vissuti insieme. In questo anno speciale, in cui festeggiamo i 50 anni del CDI, abbiamo voluto dire grazie a Milano, la città che ci ha permesso di crescere e di costruire una sanità di prossimità che mette al centro prevenzione, qualità e fiducia. La gentilezza è questo: un gesto che costruisce futuro”.

Il progetto si inserisce all’interno di una più ampia visione di impegno sociale portata avanti dal CDI nel 2025. Tra le iniziative, la riqualificazione condivisa con il Comune di Milano degli spazi di via Sacco, dedicata al benessere dei più piccoli, e il supporto clinico e diagnostico gratuito al poliambulatorio di Opera San Francesco per i Poveri. In occasione del Natale, il Centro ha scelto di rafforzare ulteriormente la collaborazione con OSF sostenendo i servizi di docce e cambio vestiti in via Kramer, una delle attività più importanti e simboliche dell’organizzazione. Con “L’Albero della Gentilezza”, il CDI offre alla città non solo un’installazione artistica, ma un messaggio che unisce responsabilità civile, sostenibilità e attenzione alle persone. Un dono luminoso che invita Milano a riscoprire la cura come valore condiviso.

 

L’intervista di Affaritaliani a Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Centro Diagnostico Italiano

Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Centro Diagnostico Italiano, ha dichiarato ai microfoni di Affaritaliani: “È una serata per stare insieme ed essere felici, perché questo nostro albero, che entra a far parte del grande progetto Il Natale degli Alberi lanciato alcuni anni fa durante il Covid insieme a Balich, con tutte queste luci meravigliose, mi emoziona e mi commuove. Questo era il senso: portare un momento di gioia”.

“L’albero è dedicato al Centro Diagnostico Italiano e, come vedete, porta una dedica molto chiara, che parla di gentilezza e di solidarietà. È proprio questo il messaggio che volevamo trasmettere. Abbiamo installato un albero in centro e un altro in via Spezia, perché l’idea era quella di unire simbolicamente due luoghi della città. Inoltre, abbiamo scelto di dare a Opera San Francesco un aiuto concreto, di cui c’è grande bisogno, per sostenere il servizio di cambio vestiti”, ha detto Diana Bracco.

“Il progetto dell’albero è nato nel 2020, quando abbiamo presentato questo concetto al Comune, che lo ha accolto e da allora lo porta avanti con grande convinzione. Parlando con Balich e con il mio team, ci siamo chiesti: qual è la cosa che oggi manca di più? La gentilezza. In un mondo così violento, superficiale e troppo veloce, credo che parlare di gentilezza sia un vero dono”, ha concluso Diana Bracco.

L’intervista di Affaritaliani a Marco Balich, Chief Creative Officer della Balich Wonder Studio e Marco Cisaria, artista

Marco Balich, ha dichiarato: “Il Gruppo Bracco mi ha contattato dicendo di voler realizzare un intervento per Il Natale degli Alberi, che è un'invenzione della Dottoressa Bracco e mia, nata nel periodo del Covid, quando abbiamo deciso di donare questo format al Comune di Milano. Oggi è diventato un grande successo: l’idea era quella di portare alberi e luce alla città in un momento di difficoltà, e infatti oggi Il Natale degli Alberi conta 19 installazioni, ogni anno sempre di più. Ne siamo davvero orgogliosi”.

“Quando quest’anno mi è stato chiesto di realizzare un progetto in un luogo così prestigioso come San Babila, ho coinvolto un grande artista, Marco Cisaria, un direttore creativo straordinario, chiedendogli di creare un’opera ispirata alle luminarie pugliesi”, ha affermato Balich.

Marco Cisaria ha spiegato che il progetto nasce dalla volontà di unire uno sguardo giovane e innovativo alla tradizione, individuata in Decolux, artigiani pugliesi che in pochi anni hanno raggiunto grande successo. Insieme hanno realizzato un’opera su misura, lontana dalla classica luminaria, interpretando un albero disegnato su carta e costruito artigianalmente in tempi record con oltre 20.000 luci montate a mano.

L’obiettivo, era dunque valorizzare lo spirito del Natale e il valore dell’artigianalità italiana. L’Albero della Gentilezza vuole essere un tributo alla tradizione e un messaggio attuale: la gentilezza come fondamento di dialogo e rispetto, oggi più che mai necessari.