Gruppo FS, RFI investe sui corridoi europei per una mobilità sostenibile
Isi (RFI): "Stiamo puntando sull’ERTMS, il segnalamento digitale europeo dei treni, che vogliamo portare presto anche sulla rete pendolare di tutti i giorni e non solo sull’alta velocità"
Gruppo FS, RFI potenzia i corridoi europei per l’integrazione ferroviaria: Torino-Lione e Brennero al centro della strategia per trasporto merci sostenibile
Favorire il trasporto merci su ferro, ridurre il traffico stradale e promuovere una mobilità sostenibile: sono questi gli obiettivi alla base dello sviluppo dei corridoi europei TEN-T, le reti ferroviarie prioritarie per il trasporto merci in Europa. L’Italia è attraversata da cinque di questi corridoi strategici e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), società del Gruppo FS, è impegnata nel loro completamento con opere di rilievo internazionale come la Galleria di Base del Brennero, cuore del corridoio Scandinavo-Mediterraneo e del Brennero Monaco-Verona, e la linea Torino-Lione, parte integrante del corridoio Mediterraneo.
Proprio su quest’ultima infrastruttura si è focalizzato il convegno “La sostenibilità della Torino-Lione – confronto tra committenze”, organizzato presso l’Ambasciata di Francia a Roma da TELT, il promotore pubblico italo-francese della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria, in occasione del decimo anniversario del progetto.
Tra gli interventi più significativi quello di Aldo Isi, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana, che ha sottolineato: "L’importanza delle infrastrutture a cui RFI sta lavorando nell’ambito dei corridoi europei, fondamentali per promuovere l’integrazione del trasporto ferroviario". Isi ha ricordato come l’innovazione rappresenti la chiave per realizzare questo obiettivo: "Stiamo puntando sull’ERTMS, il segnalamento digitale europeo dei treni, che vogliamo portare presto anche sulla rete pendolare di tutti i giorni e non solo sull’alta velocità".
Un progetto ambizioso, dunque, che unisce tecnologia e sostenibilità e che, secondo l’AD, deve fondarsi anche sul dialogo con i territori. "Come RFI vogliamo replicare su scala europea ciò che abbiamo fatto con l’alta velocità in Italia, trasformando la nostra rete da metropolitana d’Italia a metropolitana d’Europa. E in questo percorso, opere come la Torino-Lione saranno indispensabili", ha evidenziato Isi.