GSR: dalle stazioni luoghi di passaggio a spazi di emozione e innovazione DOOH

Esempi concreti, dalle installazioni immersive di Moncler e Netflix, alla mostra digitale del Museo Poldi Pezzoli, fino ai progetti esperienziali di Borotalco e JD Sports, hanno mostrato come le stazioni possano diventare veri palcoscenici emozionali

di Redazione Corporate
Corporate - Il giornale delle imprese

GSR trasforma le stazioni in spazi esperienziali e sostenibili, innovando il Digital Out of Home e il marketing emozionale

Grandi Stazioni Retail conferma il proprio ruolo di protagonista nel mondo della comunicazione Out of Home e digitale, animando momenti centrali di Intersections, l’evento di riferimento del settore. L’azienda ha preso parte a un workshop dedicato al potere relazionale delle stazioni come luoghi di esperienza e a un panel focalizzato sulla trasformazione sostenibile del Digital Out of Home (DOOH). Durante il workshop, Cesare Salvini, Chief Marketing & Media Officer, e Alessandro Tavallini, Head of Media Sales, hanno illustrato la visione di GSR: trasformare la stazione da semplice luogo di transito a spazio esperienziale e di relazione, in cui tecnologia, creatività ed emozione si intrecciano per creare nuove forme di comunicazione.

"Le nostre stazioni non sono più solo spazi di transito, ma luoghi vivi, capaci di generare emozioni e connessioni autentiche. Oggi l’efficacia di una campagna si misura anche nella capacità di far vivere esperienze che restano", ha dichiarato Salvini.

Il workshop ha messo in luce il crescente valore del marketing emozionale nell’Out of Home, supportato da dati IPSOS secondo cui campagne basate su empatia e storytelling risultano più efficaci nel creare engagement e memorabilità. Esempi concreti, dalle installazioni immersive di Moncler e Netflix, alla mostra digitale del Museo Poldi Pezzoli, fino ai progetti esperienziali di Borotalco e JD Sports, hanno mostrato come le stazioni possano diventare veri palcoscenici emozionali, capaci di connettere brand e persone.

Durante l’incontro è stato presentato anche lo Sponsorship Experience Project, il nuovo modello di proposta esperienziale firmato GSR. Il format apre ai brand nuove opportunità di contatto e narrazione all’interno dei grandi hub ferroviari italiani, con progetti immersivi e tematici come Time Sponsor, Brand Time e Essence Partner, trasformando ogni area della stazione in luogo di incontro, ispirazione e valore condiviso. Tavallini ha spiegato: "Con lo Sponsorship Experience Project vogliamo costruire partnership che uniscano tecnologia, fisicità e sentimento. La stazione diventa un ambiente narrativo dove ogni elemento può trasformarsi in un touchpoint emotivo".

Il panel con i principali player del mercato DOOH ha approfondito temi come evoluzione del settore, nuove metriche di misurazione per un targeting più preciso e innovazioni tecnologiche degli impianti digitali. È emersa l’importanza di contenuti personalizzati, emozionali e immersivi, e della crescente integrazione tra DOOH, cross-canalità e retail media, a conferma di un ecosistema di comunicazione sempre più connesso.

GSR ha inoltre illustrato il proprio impegno nella comunicazione sostenibile, evidenziando come i suoi digital asset presentino una delle carbon footprint più basse del settore Out of Home, con emissioni di CO₂ per 1.000 contatti significativamente inferiori rispetto ad altri mezzi pubblicitari. Questo risultato deriva da investimenti in schermi a basso consumo, sistemi di controllo intelligente e materiali riciclati o riciclabili, con l’obiettivo di coniugare qualità visiva, innovazione e ridotto impatto ambientale.

Tags:
gsr 2025gsr emozionigsr istallazionigsr italiagsr netflix