IEG presenta Ecomondo 2025: a Rimini il futuro globale della sostenibilità
Per agevolare la partecipazione di operatori da tutta Europa, IEG ha predisposto nuovi voli diretti per Rimini da Monaco di Baviera e Roma, in collaborazione con LuxWing
IEG protagonista della transizione verde: torna Ecomondo, hub globale per la sostenibilità
È il cuore pulsante dell’economia circolare e della transizione ecologica: Ecomondo, la manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), torna dal 4 al 7 novembre 2025 alla Fiera di Rimini con la sua 28ª edizione, la più ambiziosa di sempre. Con 30 padiglioni e 166.000 mq espositivi, delegazioni internazionali, focus sull’innovazione tecnologica e un programma convegnistico di alto profilo, Ecomondo 2025 si conferma il punto di riferimento per la green, blue e circular economy in Europa e nel bacino del Mediterraneo.
Al centro dell’edizione di quest’anno, l’internazionalizzazione. Germania, Spagna, Polonia, Serbia, Turchia, Paesi Bassi e i Paesi nordafricani (Egitto, Marocco, Algeria, Tunisia) insieme al Medio Oriente saranno i principali target del 2025. Un impegno reso possibile grazie alla sinergia tra IEG, l’Agenzia ICE e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il coinvolgimento di 80 associazioni internazionali di settore. A testimoniare il respiro globale della manifestazione, tornano anche gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il patrocinio della Commissione Europea.
Per agevolare la partecipazione di operatori da tutta Europa, IEG ha predisposto nuovi voli diretti per Rimini da Monaco di Baviera e Roma, in collaborazione con LuxWing, attivi durante l’intera durata della fiera. Ecomondo rafforza inoltre la propria dimensione globale con le edizioni internazionali di Ecomondo Mexico ed Ecomondo China – CDEPE, e si prepara all’appuntamento italiano con il Green Med Expo & Symposium di Napoli, in programma dal 28 al 30 maggio 2025, già confermato anche per il 2026.
Le sei macroaree tematiche: Waste as Resource, Water Cycle & Blue Economy, Sites & Soil Restoration, Bioenergy & Agriculture, Earth Observation and Environmental Monitoring, Circular and Regenerative Bio-Economy, racconteranno le sfide e le soluzioni per un futuro sostenibile. Confermati i distretti verticali: dal Blue Economy per gli ecosistemi marini al Paper District per la progettazione sostenibile della carta, passando per il Textile District dedicato alla moda etica, fino al Trenchless District per le tecnologie No Dig. Torna anche il Circular Healthy City, modello di città circolare e salubre.
Grande attesa per l’Innovation District, dove prenderà vita un concentrato di idee, start-up e scale-up green, con focus su competenze e formazione nel contesto del Green Jobs & Skills. Spazio anche al Premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green, che premierà le tecnologie più rivoluzionarie del settore.
Accanto all’esposizione, un programma convegnistico ad alta intensità tecnologica, curato dal Comitato Tecnico Scientifico della manifestazione, metterà in primo piano temi chiave: AI, digital twin, monitoraggio satellitare, gestione predittiva delle risorse, bioenergie, ma anche finanza sostenibile, comunicazione ambientale e sviluppo in Africa e nel Mediterraneo con un focus sul Piano Mattei. Tra gli argomenti più caldi: il riciclo delle materie prime strategiche, l’ecodesign, i nuovi packaging sostenibili, la decarbonizzazione industriale e le applicazioni dell’intelligenza artificiale per una transizione ecologica accelerata.
Ecomondo 2025 vedrà anche il ritorno di SAL.VE, il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, in collaborazione con ANFIA, che metterà in mostra le soluzioni più avanzate per la mobilità urbana sostenibile e la gestione intelligente dei rifiuti.