Intesa Sanpaolo e BEI: siglato accordo da 750 milioni di euro a sostegno delle energie rinnovabili
Micillo (Intesa Sanpaolo): "Obiettivo di queste operazioni è facilitare investimenti di lungo periodo capaci di generare valore per imprese, territori e economia"
Intesa Sanpaolo e BEI, firmato accordo da 750 milioni di euro per energie rinnovabili: 2 GW di nuova capacità e oltre 4 miliardi di investimenti nell’economia reale
La Banca europea per gli investimenti (BEI) e Intesa Sanpaolo hanno siglato oggi due importanti operazioni finanziarie per un valore complessivo di 750 milioni di euro, destinate a sostenere lo sviluppo delle energie rinnovabili e della relativa filiera industriale. Gli accordi contribuiranno alla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile per 2 GW e mobiliteranno investimenti nell’economia reale per oltre 4,5 miliardi di euro.
Il primo accordo consiste in un finanziamento quadro da 500 milioni di euro destinato a supportare progetti fotovoltaici, eolici onshore e sistemi di accumulo elettrico, con una produzione annua prevista di circa 1.200 GWh, equivalente al consumo energetico di oltre 400.000 famiglie italiane. Circa l’80% dei progetti sarà realizzato in Italia, mentre il restante in altri Paesi dell’Unione Europea. L’operazione, pienamente allineata con gli obiettivi del piano REPowerEU, permetterà di finanziare fino al 75% dei costi ammissibili dei progetti. La costruzione e gestione degli impianti genererà circa 2.300 posti di lavoro durante la fase di costruzione e circa 180 occupazioni permanenti durante l’operatività.
Il secondo accordo prevede una controgeneranzia da 250 milioni di euro nell’ambito del “Wind Package” della BEI, siglato alla COP28 di Dubai. Grazie al supporto di InvestEU, il programma di investimenti dell’Unione Europea, la controgaranzia consentirà di attivare un portafoglio di garanzie bancarie fino a 500 milioni di euro per stimolare nuovi investimenti nella filiera eolica europea. Si prevede che l’operazione favorisca investimenti complessivi nell’economia reale per circa 4 miliardi di euro e la realizzazione di circa 1,6 GW di nuova capacità rinnovabile all’anno.
“Con questi accordi favoriamo non solo la produzione di energia rinnovabile, ma anche la crescita di una filiera industriale strategica per la competitività dell’Unione Europea”, ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI. “La collaborazione con Intesa Sanpaolo promuove la decarbonizzazione dell’economia e rafforza la sicurezza energetica nel Paese”.
Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Obiettivo di queste operazioni è facilitare investimenti di lungo periodo capaci di generare valore per imprese, territori e economia. La stretta collaborazione tra pubblico e privato è fondamentale per stimolare nuovi investimenti e rafforzare la filiera delle energie rinnovabili, sempre più centrale per la crescita sostenibile e la competitività del sistema economico italiano ed europeo”.