Intesa Sanpaolo: la Madonna delle ciliegie di Federico Barocci in mostra alle Gallerie d’Italia di Torino

L’esposizione presenta il celebre dipinto Riposo durante la fuga in Egitto, noto anche come Madonna delle ciliegie, proveniente dai Musei Vaticani, e si inserisce nell’ambito della rassegna “L’Ospite illustre”

di Redazione Corporate
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Intesa Sanpaolo: alle Gallerie d’Italia di Torino in mostra la Madonna delle ciliegie di Federico Barocci, capolavoro dei Musei Vaticani

Le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Torino ospitano la mostra “Barocci. La Madonna delle ciliegie”, allestita al piano nobile del museo in Sala Turinetti. L’esposizione presenta il celebre dipinto Riposo durante la fuga in Egitto, noto anche come Madonna delle ciliegie, proveniente dai Musei Vaticani, e si inserisce nell’ambito della rassegna “L’Ospite illustre”, che negli anni ha portato nelle sedi di Intesa Sanpaolo importanti capolavori provenienti da musei italiani e stranieri.

L’opera di Federico Barocci, pittore urbinate tra i più significativi della seconda metà del Cinquecento, testimonia la sua “maniera dolce”, caratterizzata da un linguaggio pittorico morbido e sfumato, arricchito da un cromatismo raffinato e armonico. Nonostante Barocci abbia scelto di lavorare principalmente nella sua città natale, la sua fama si estese in tutta Italia grazie alle numerose commissioni ricevute.

La Madonna delle ciliegie, completata per il collezionista Simonetto Anastagi, rappresenta una delle massime espressioni della produzione sacra dell’artista. Il dipinto raffigura l’offerta dei frutti da parte di san Giuseppe al Bambino, simbolo sia della Passione che della dolcezza del Paradiso, fondendo valori iconografici e teologici con un’intimità domestica che rispecchia i nuovi orientamenti della Controriforma. La scena sacra è animata da gesti semplici e quotidiani, rendendo l’esperienza spirituale accessibile e profondamente empatica.

Dopo il passaggio ai Gesuiti di Perugia e la successiva soppressione dell’ordine, l’opera transitò per il Quirinale fino a entrare nelle collezioni pontificie e approdare infine alla Pinacoteca Vaticana, oggi parte di una delle raccolte d’arte più importanti al mondo. I Musei Vaticani ospitano opere di ogni epoca e stile, dalle antiche civiltà alla pittura rinascimentale, dalle arti decorative all’arte contemporanea, accogliendo milioni di visitatori ogni anno. Il museo torinese fa parte del circuito Gallerie d’Italia, insieme alle sedi di Milano, Napoli e Vicenza, guidato da Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia. L’ingresso è gratuito per le scuole e per i ragazzi fino a 18 anni, offrendo così l’opportunità di ammirare un capolavoro storico e approfondire la conoscenza dell’arte rinascimentale.

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