Intesa Sanpaolo promuove il volontariato di competenza con Fondazione AIRC
Bonassi (Intesa Sanpaolo): "Il volontariato di competenza porta uno scambio virtuoso che genera benefici sia per l’ente del Terzo settore sia per le persone della Banca"
Intesa Sanpaolo lancia il volontariato di competenza a supporto del Terzo settore con Fondazione AIRC
Intesa Sanpaolo ha avviato un nuovo progetto che mette al centro il volontariato di competenza, offrendo alle proprie persone la possibilità di mettere a disposizione le proprie esperienze professionali a favore di enti del Terzo settore durante l’orario di lavoro. L’iniziativa, sostenuta dal Consigliere Delegato e CEO Carlo Messina, intende rafforzare l’efficacia operativa delle organizzazioni non profit, creando al tempo stesso occasioni di crescita umana e professionale per chi vi partecipa.
Il primo progetto, avviato a luglio in collaborazione con Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, prevede l’inserimento di cinque professioniste del Gruppo bancario che, come parte di un percorso di sviluppo individuale, affiancheranno lo staff di AIRC in ambiti quali il project management e la ricerca e selezione del personale. Questa esperienza consente alle persone coinvolte di confrontarsi con contesti diversi dal quotidiano, arricchendo il proprio bagaglio di competenze e sviluppando nuove sensibilità in ambito sociale.
L’iniziativa è coordinata dall’Area di Governo Social Impact di Intesa Sanpaolo, guidata da Paolo Bonassi, che ha sottolineato: “La collaborazione con la Fondazione AIRC ha permesso di definire un quadro legale innovativo e un modello operativo di volontariato di competenza articolato, che potrà fungere da riferimento per futuri accordi con altre realtà non profit e aziende interessate a intraprendere questo percorso. Il volontariato di competenza, molto diffuso all’estero, porta uno scambio virtuoso che genera benefici sia per l’ente del Terzo settore che può avvalersi di un supporto qualificato, sia per le persone della Banca che hanno l’opportunità di vivere un’esperienza di crescita anche personale”.
Intesa Sanpaolo è già al lavoro per estendere la progettualità ad altri enti interessati e nei prossimi mesi attiverà una piattaforma interna dedicata, che raccoglierà le candidature delle persone disponibili a mettere le proprie competenze al servizio delle organizzazioni non profit, sulla base dei bisogni specifici espressi da queste ultime.
Fondazione AIRC, dal canto suo, intende valorizzare l’impatto dell’iniziativa diffondendone i risultati anche tra le aziende che sostengono la sua missione. L’obiettivo è mostrare come un volontariato di competenza strutturato possa generare un duplice beneficio: da un lato, migliorare l’impronta sociale delle imprese, e dall’altro, dare ai propri talenti interni nuove occasioni per esprimersi. “Siamo orgogliosi di essere pionieri di questa nuova iniziativa di responsabilità sociale al fianco di Intesa Sanpaolo. Abbiamo subito colto l’opportunità di rafforzare la professionalità delle nostre persone con l’expertise di talenti del Gruppo da inserire nella nostra struttura", dichiara Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. "Un ulteriore passo di sviluppo del progetto “AIRC Angels”, nato nel 2022 e che ha già coinvolto oltre 40 persone, che prevede il supporto volontario di professionisti che mettono a disposizione la propria competenza su progettualità e processi di particolare complessità”.