L'Aquila, Edison Next: al via la riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione
Bonardi (Edison Next): "Questo progetto ci consentirà di restituire alla comunità locale un ambiente urbano ancora più valorizzato, fruibile e sicuro"
Edison Next, al via a L'Aquila gli interventi di riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione e degli edifici di proprietà comunale
Edison Next è parte di un raggruppamento di imprese - costituito anche da Teckal, società del Gruppo Rekeep, Spee e Ve.ba - che ha siglato un accordo di Partenariato Pubblico-Privato con il Comune dell'Aquila. Obiettivo della collaborazione, annunciata oggi a Palazzo Margherita, è la riqualificazione energetica e illuminotecnica e il monitoraggio sismico degli edifici di proprietà comunale, l'efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica, l'implementazione di servizi a valore aggiunto per la città e i cittadini e la messa a punto di una centrale di governo per il monitoraggio integrato dei servizi offerti. Il progetto di efficientamento energetico e riqualificazione della rete di illuminazione pubblica cittadina, coinvolge gli edifici di proprietà comunale e gli immobili facenti parte del progetto C.A.S.E.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Pierluigi Biondi, l’Assessore alle Opere pubbliche Vito Colonna, Lamberto Cuppini, Amministratore Delegato di Teckal, Raffaele Bonardi, Direttore Business to Government di Edison Next, Luciano Ardingo, fondatore e CEO di Spee e Giuseppe Venta Amministratore delegato di Ve.Ba. Il contratto di Partenariato Pubblico-Privato avrà una durata di 15 anni e le opere di efficientamento garantiranno importanti benefici a livello di risparmio energetico e ambientale: dagli interventi realizzati negli edifici pubblici è atteso, infatti, un risparmio energetico annuo del 19,5%, con una riduzione delle emissioni in atmosfera pari ad oltre 1.700 tonnellate di CO2 all’anno, mentre l’efficientamento della pubblica illuminazione consentirà una riduzione dei consumi del 66%, con una riduzione delle emissioni di oltre 1.600 tonnellate di CO2 all’anno.
Grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato (PPP) tutti gli interventi di riqualificazione, che prevedono investimenti per oltre 24 milioni di euro, saranno totalmente a carico del raggruppamento di imprese che si impegnano a realizzarli nell’arco di 2 anni. Le stesse imprese forniranno i servizi di gestione e manutenzione degli immobili pubblici e della pubblica illuminazione per la restante durata del contratto a fronte di un canone annuale da parte del Comune di circa 8 milioni l’anno pari alla spesa storica dell’Amministrazione per i medesimi servizi.
“Si tratta probabilmente del più grande appalto pubblico mai realizzato nella storia del Comune dell’Aquila: una svolta epocale per la nostra città. Con questo partenariato pubblico-privato, infatti, viene messo a sistema un modello integrato di gestione dell’energia: per la prima volta la gestione è unificata e strategica, sostenuta da investimenti significativi da parte della compagine aggiudicataria. Il partenariato pubblico-privato rappresenta una forma evoluta di collaborazione, in grado di coniugare la responsabilità istituzionale con la capacità innovativa delle imprese, mettendo al centro l’interesse generale. Al termine del primo biennio di interventi restituiremo ai cittadini un capoluogo più sicuro, più sostenibile e più efficiente, che coniuga innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, riducendo i consumi, tutelando l’ambiente e promuovendo una nuova cultura della cura del bene comune. È una sfida che guarda al futuro e che traduce in azioni tangibili la volontà di questa Amministrazione di costruire una città moderna, intelligente e pienamente all’altezza del suo ruolo di Capitale della cultura 2026”, ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi.
“Gli interventi che presentiamo oggi”, ha commentato Lamberto Cuppini, Amministratore Delegato di Teckal, capogruppo del raggruppamento di imprese, “sono possibili grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato e sono non solo il risultato delle competenze tecniche di Teckal e delle imprese partner, ma, soprattutto, della visione e della capacità progettuale degli Amministratori e dei tecnici del Comune dell’Aquila. Il PPP si conferma, quindi, la soluzione più efficace per permettere alle Pubbliche Amministrazioni di realizzare interventi significativi e di sperimentare nuovi modelli di collaborazione, a vantaggio della collettività. Da parte nostra, garantiamo il massimo impegno per soddisfare al meglio le aspettative di efficienza del Comune e dei cittadini e dare vita insieme ad una città più sostenibile, più smart e più sicura”.
"Edison Next è orgogliosa di rinnovare la propria collaborazione con la Città dell’Aquila nell’ambito di questo nuovo, importante progetto", ha affermato Raffaele Bonardi, Direttore Business to Government Edison Next, "un progetto che parla di futuro, che nasce da scelte lungimiranti fatte dall’Amministrazione Comunale e che, grazie a un significativo upgrade tecnologico, ci consentirà di restituire alla comunità locale un ambiente urbano ancora più valorizzato, fruibile e sicuro, riducendo ulteriormente il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale del servizio di pubblica illuminazione".
"Il partenariato pubblico-privato, oggi presentato, rappresenta una leva strategica dell’Amministrazione comunale per una governance efficiente, trasparente e orientata al futuro", commenta Luciano Ardingo, fondatore e CEO di Spee, "L’Aquila con questo progetto consolida il proprio percorso di rinascita unendo cultura, resilienza e innovazione in un modello urbano fondato sul rilevamento e la gestione continua dei dati, fondendo cultura, resilienza e innovazione in un modello di smart city data-driven. Un ecosistema metacognitivo, capace di apprendere e reagire in modo dinamico alle sfide della contemporaneità. Un’alleanza innovativa tra pubblico e privato per costruire valore condiviso e progresso reale".
Gli interventi di riqualificazione energetica che saranno realizzati da Teckal, la società del Gruppo Rekeep specializzata nella riqualificazione energetica degli immobili, riguarderanno 71 edifici di proprietà comunale ovvero l’80% del patrimonio immobiliare del Comune e le circa 150 piastre del Progetto C.A.S.E. Sono previsti interventi sugli edifici per un valore complessivo di 11,5 milioni di euro che prevedono la trasformazione NZEB (Edificio a Energia Quasi Zero) di alcuni immobili, l’installazione di impianti a pompa di calore, l’installazione di circa 1,2 MW di potenza di impianti fotovoltaici, l’efficientamento a LED degli impianti di illuminazione in edifici comunali e spazi comuni delle piastre del Progetto C.A.S.E., oltre all’installazione di cappotti termici, la sostituzione dei radiatori, l’installazione di valvole termostatiche e di sistemi di monitoraggio e telecontrollo in larga parte del patrimonio immobiliare comunale.
Gli interventi sugli immobili pubblici da soli consentiranno a fine lavori una riduzione del 40% dei consumi di energia termica e del 42% di energia elettrica rispetto ai consumi iniziali, equivalenti ai consumi elettrici di 422 famiglie medie per un anno e con un benefico in termini di minori emissioni di CO2 pari a oltre 1.000 tonnellate di CO2 all’anno. In particolare, alcuni edifici diventeranno "edifici nZEB" con consumi energetici ridotti fino al 95% e con consumi termici azzerati grazie a una combinazione di interventi sul sistema edificio-impianto. Infine, in alcuni edifici sarà installato un sistema avanzato di monitoraggio antisismico integrato basato su una rete di sensori multiparametrici e algoritmi di intelligenza artificiale. In quasi 150 edifici sarà inoltre installato un sistema BMS (Building Management System) per la telegestione, supervisione e controllo integrato dell'impiantistica.
Le opere di riqualificazione illuminotecnica che saranno realizzate da Edison Next prevedono l’efficientamento a LED di oltre 19.000 punti luce; l’installazione di sistemi di telecontrollo su circa 18.000 punti luce; la realizzazione di un sistema di illuminazione adattiva nelle principali arterie di traffico della città e gallerie urbane per un totale di oltre 1.600 punti luce; l’implementazione di sensori di presenza per apparecchi di illuminazione lungo le piste ciclopedonali; l’applicazione sugli impianti di pubblica illuminazione alcune piazze cittadine della tecnologia Kruithof, che consente di modulare la temperatura di colore della luce e l’intensità del flusso luminoso durante la notte in conformità ai ritmi circadiani di persone e animali.
In particolare, gli interventi di Edison Next sulla pubblica illuminazione consentiranno di riqualificare ben 30 aree urbane (tra cui aree verdi, collegamenti stradali, spazi pubblici e piazze) grazie a un miglioramento delle prestazioni degli apparecchi illuminanti, che porterà a una valorizzazione degli spazi urbani e a un maggiore comfort visivo, e grazie a interventi di city beautification, che prevedono la sostituzione degli apparecchi e dei pali attualmente installati con elementi di maggiore pregio estetico. Si prevede infine l’implementazione di sistemi di illuminazione da fonti rinnovabili (energia solare ed eolica) e la realizzazione di interventi di illuminazione architetturale con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio urbano e artistico-monumentale della città.
Interventi significativi saranno realizzati da Edison Next anche in ambito smart city portando benefici concreti in termini di maggiore fruibilità, sicurezza e inclusività degli spazi urbani e di migliore qualità della vita per cittadini e city users. Nell’ottica di servizio e vicinanza alla comunità è stato predisposto anche un servizio di contact center per tutti i cittadini attivo 365 giorni l’anno 24h/24: 800 600 323.
Nel quadro del partenariato pubblico-privato del Comune dell’Aquila, Spee metterà a disposizione infrastrutture e competenze di Panopticon, la control room certificata a livello europeo con sede a L’Aquila, un hub della service line sviluppata da Spee, operativa da oltre trent’anni nel monitoraggio e nella supervisione integrata di aree urbane, territori e infrastrutture critiche. In complementarietà con le attività del PPP, Panopticon garantirà il controllo continuo degli impianti tecnologici a servizio degli edifici e delle infrastrutture tecnologiche di smart city. Panopticon supera la logica a silos dei compartimenti urbani di servizio, potendo integrare sensori, sistemi e tecnologie di supervisione in un ecosistema unico e interoperabile valorizzando l’esistente e abilitando una governance urbana data-driven, sostenibile e proattiva per una maggiore resilienza urbana.