La biblioteca aziendale Diana Bracco entra nel sistema bibliotecario milanese

Pubblico e privato insieme per l’accesso alla cultura anche nelle aziende

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Insieme per la cultura. È con questo spirito che, in occasione della X edizione della manifestazione Bookcity di Milano dedicata al libro e alla lettura e della XX Settimana della Cultura d'Impresa promossa da Confindustria e Museimpresa, il Gruppo Bracco e l’Area Biblioteche del Comune di Milano hanno annunciato un accordo di collaborazione che garantisce l’accesso all’intero patrimonio del Sistema Bibliotecario di Milano ai dipendenti e collaboratori del Gruppo Bracco attraverso il servizio di interprestito bibliotecario.

Pubblico e privato insieme per la cultura

L’accordo segna un importante passo verso la collaborazione tra pubblico e privato per sostenere e promuovere l’accesso alla cultura in ambito aziendale. Le persone che lavorano in Bracco potranno infatti ricevere sulla loro scrivania il materiale librario e multimediale delle 24 biblioteche rionali milanesi e di quella centrale di Palazzo Sormani, in un dialogo virtuoso tra Comune e impresa. 

“Fare di Milano la città della lettura diffusa significa moltiplicare le occasioni di incontro con i libri. Il Sistema Bibliotecario di Milano e il Gruppo Bracco inaugurano un altro capitolo di questa storia avvincente, mettendo le collezioni civiche a disposizione dei dipendenti della storica azienda milanese” – sostiene Stefano Parise, Direttore dell’Area Biblioteche del Comune di Milano. “Le aziende milanesi possono essere un potente volano per la diffusione della lettura e la collaborazione con Bracco è una straordinaria occasione per dimostrare che questa è la strada da percorrere”.

“Siamo estremamente orgogliosi di entrare a far parte delle iniziative del Sistema Bibliotecario di Milano. Voglio ringraziare il Comune per questa opportunità che ci vede ancora una volta lavorare fianco a fianco, in un legame solido e duraturo: sono certa che da qui potranno nascere numerose altre iniziative condivise” - afferma Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco. “Mai come in questo periodo abbiamo bisogno di cultura: questa collaborazione dimostra che se si uniscono le forze, tra pubblico e privato, si può andare lontano. Per il Gruppo Bracco offrire un welfare sempre più ricco ed efficiente significa aprire la comunità aziendale al tessuto sociale, generando conoscenza e curiosità, due scintille per un futuro migliore a cui tutti dobbiamo guardare.”

Per il Gruppo Bracco, una delle poche aziende italiane ad avere un servizio di biblioteca, si tratta di un importante ampliamento dell’offerta di welfare e prosegue nel solco dei valori aziendali, da sempre rivolti alla cultura. Già nel lontano 1962 nacque infatti la prima Biblioteca Aziendale a cura del Circolo Aziendale Bracco (CRAL), voluto all’epoca dal Cav. Lav. Fulvio Bracco.