Lidl contro il caro-vita: oltre 1.200 prodotti a prezzi bloccati da un anno
Silvestri (Lidl Italia): "Abbiamo già adottato misure simili in passato, nei momenti più critici per l’inflazione, e non intendiamo abbassare la guardia"
Lidl frena l’inflazione alimentare: un anno senza aumenti su oltre 1.200 beni
In un contesto in cui l’inflazione torna a colpire con forza il carrello della spesa, Lidl Italia conferma il proprio impegno a tutela del potere d’acquisto delle famiglie, mantenendo oltre 1.200 prodotti a “inflazione zero” da dodici mesi consecutivi.
Nonostante il rallentamento generale dell’inflazione, i beni alimentari continuano a registrare incrementi significativi. Gli ultimi dati mostrano una netta accelerazione dei prezzi nel comparto food, con un impatto diretto sul paniere quotidiano dei consumatori. In particolare, si registra un +3,2% annuo per i beni alimentari, secondo le stime ISTAT, mentre NielsenIQ rileva un'inflazione tendenziale del 2,3%, in aumento rispetto allo 0,8% del mese precedente.
In questo scenario, Lidl, presente con 780 punti vendita in tutta Italia, si distingue per una politica di contenimento dei prezzi. Come certificato da NielsenIQ, nel periodo compreso tra il 1° giugno 2024 e il 31 maggio 2025, il prezzo di oltre 1.200 articoli non ha mai superato il livello iniziale, offrendo una concreta forma di tutela alle famiglie italiane. Tra i prodotti inclusi nel paniere a prezzo bloccato figurano alimenti di largo consumo come spaghetti, fusilli, farina, biscotti, baguette e prosciutto cotto.
“Tutelare il potere d’acquisto dei nostri clienti è da sempre una priorità per noi. Abbiamo già adottato misure simili in passato, nei momenti più critici per l’inflazione, e non intendiamo abbassare la guardia. I dati ci dicono che l’aumento dei prezzi sul carrello della spesa è tornato a farsi sentire: questa è la nostra risposta concreta", ha dichiarato Massimiliano Silvestri, Presidente di Lidl Italia.