MAIRE, via libera al bond sostenibile da 200 milioni di euro: offerta al pubblico dal 4 novembre
Il taglio minimo sottoscrivibile è fissato in 1.000 euro, con prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale
MAIRE: approvato il prospetto per il bond “Sustainability-Linked” da 200 milioni di euro, offerta al via il 4 novembre
La Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF) del Lussemburgo ha approvato il prospetto informativo relativo all’emissione del prestito obbligazionario non convertibile “Senior Unsecured Sustainability-Linked Notes due 2030” di MAIRE, per un importo complessivo di 200 milioni di euro, con la possibilità di incremento fino a ulteriori 100 milioni di euro. Il titolo, con codice ISIN XS3207981161, sarà quotato sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo, a seguito dell’autorizzazione concessa dalla CSSF, e sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (MOT) di Borsa Italiana, che ne ha approvato l’ammissione in data 28 ottobre 2025.
Il prospetto informativo, redatto in conformità al Regolamento (UE) 2017/1129 e alle relative disposizioni delegate, è disponibile sul sito della società e su quello della Borsa del Lussemburgo. MAIRE ha inoltre richiesto alla CSSF la trasmissione del prospetto alla Consob nell’ambito della procedura di “passporting”, al fine di consentire l’offerta anche in Italia.
L’offerta al pubblico delle obbligazioni, che avranno scadenza a cinque anni e un tasso di interesse lordo fisso minimo del 4,00% annuo, prenderà avvio il 4 novembre 2025 alle ore 09:00 (CET) e si concluderà il 10 novembre 2025 alle ore 17:30 (CET), salvo eventuali modifiche, proroghe o chiusure anticipate disposte dalla società e dai joint bookrunner – Banca Akros (Gruppo Banco BPM), Equita SIM e PKF Attest Capital Markets SV S.A. Il tasso definitivo verrà determinato prima dell’apertura dell’offerta.
Il taglio minimo sottoscrivibile è fissato in 1.000 euro, con prezzo di emissione pari al 100% del valore nominale. L’importo complessivo dell’emissione sarà pari ad almeno 200 milioni di euro, incrementabile fino a ulteriori 100 milioni in caso di esercizio dell’opzione di aumento (Upsize Option). Con questa operazione, MAIRE prosegue nel suo impegno verso la finanza sostenibile, legando la struttura del prestito a obiettivi ESG e confermando il proprio ruolo di attore di riferimento nella transizione energetica e industriale europea.