Multiversity, Università Pegaso e Fondazione PRO insieme per promuovere una nuova cultura della longevità
Particolare attenzione è stata dedicata anche agli impatti sanitari e sociali dell’invecchiamento della popolazione, con focus sui disturbi cognitivi e sui costi per il sistema sanitario nazionale
Multiversity, Università Pegaso e Fondazione PRO lanciano un’iniziativa per una nuova cultura della longevità tra scienza, nutrizione e prevenzione
Superare i falsi miti sulla longevità, promuovere una corretta informazione scientifica e definire linee guida condivise sul benessere e la prevenzione. Questi i temi centrali del convegno “Longevità? Wellbeing, Informazione, Prospettive”, organizzato oggi a Napoli dall’Università Pegaso e dalla Fondazione PRO, che ha visto la partecipazione di medici, ricercatori, esperti di nutrizione, rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico, insieme a figure del settore imprenditoriale.
Nel corso della giornata, i partecipanti hanno discusso su tre filoni principali: fake news, nutrizione e prevenzione. È stato ribadito che la longevità non è il frutto di pillole miracolose o soluzioni immediate, ma deriva da scelte consapevoli e stili di vita equilibrati, tra cui spiccano la Dieta Mediterranea, l’attività fisica regolare e il benessere cognitivo ed emotivo.
Particolare attenzione è stata dedicata anche agli impatti sanitari e sociali dell’invecchiamento della popolazione, con focus sui disturbi cognitivi e sui costi per il sistema sanitario nazionale. Gli esperti hanno evidenziato come sia fondamentale rafforzare strategie di prevenzione, programmi di assistenza e percorsi di cura per orientare la società verso una longevità sostenibile. In questo contesto, l’innovazione e l’Intelligenza Artificiale emergono come strumenti strategici per la salute pubblica, capaci di trasformare controlli occasionali in monitoraggi continui, predittivi e personalizzati.
Tra i relatori intervenuti, spiccano nomi di rilievo del panorama medico e scientifico italiano: Ennio Tasciotti, Director Human Longevity Program, IRCCS, e Full Professor all’Università San Raffaele di Roma; Alessandro Padovani, Direttore della Clinica Neurologica dell’Università degli Studi di Brescia; Alessandra Graziottin, Direttrice del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica dell’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano; Manlio Del Giudice, Professore Ordinario di Management all’Università Pegaso; Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria; Giovanni Scapagnini, Professore Ordinario di Nutrizione Clinica all’Università degli Studi del Molise; Franco Pepe, maestro pizzaiolo; e Raffaele Migliorini, Coordinatore Generale Medico Legale INPS.
“Longevità è uno dei sostantivi più utilizzati negli ultimi anni, ma è anche uno dei temi più travolti da notizie false e inaffidabili. Le cosiddette fake news hanno creato un immaginario distorto, rischiando di alimentare illusioni invece che consapevolezza. Da qui a pochi mesi intendiamo lavorare per definire linee guida condivise, capaci di sostenere un’informazione corretta, scientificamente fondata e accessibile a tutti”, ha dichiarato Vincenzo Mirone, Professore di Urologia all’Università Pegaso e Presidente della Fondazione PRO.