Salone della CSR e dell’IS. La sfida delle aziende è "rinascere sostenibili"

Pessina (Pirelli): “Per le imprese la sostenibilità è fondamentale soprattutto in termini di crescita competitiva verso gli scenari futuri”

di Annamaria Duello
Corporate - Il giornale delle imprese
Condividi su:

Salone della Corporate Social Responsibility e dell’Innovazione sociale. L’obiettivo nel post-Covid è rinascere sostenibili

“Rinascere sostenibili” è la sfida e il titolo dell’edizione 2021 del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il principale evento in Italia sul tema della Corporate Social Responsibility, la responsabilità sociale d’impresa. Si è svolta oggi la prima delle due giornate del Salone nazionale, ospitato negli spazi dell’Università Bocconi di Milano, che ha riunito intorno a decine di tavole rotonde i portavoce di organizzazioni e realtà imprenditoriali italiane per parlare di che cosa significa oggi per un’azienda essere sostenibili sul piano sociale e ambientale.

Se già prima della pandemia l’attenzione verso il tema era altissimo, nel post-Covid risulta impossibile immaginare un business senza etica e creazione di valore condiviso. Questo, infatti, non può rimanere solo ai vertici del sistema, ma deve abbracciare tutto l’ecosistema degli stakeholder che contribuisce a produrlo, dai dipendenti ai clienti, fino alla società e al territorio che un’azienda abita. Ecco perché le dichiarazioni d’intenti e la CSR oggi sono da considerarsi non semplicemente un fattore identitario, ma uno dei pilastri portanti di qualsivoglia strategia aziendale.

Il motto del Salone di quest’anno è chiaro: per rinascere sostenibili sono necessari coraggio, innovazione e capacità di visione.  Per comprendere fino in fondo la trasformazione in atto e coinvolgere tutti gli attori di questo cambiamento, l’edizione 2021 ha chiamato i grandi nomi dell’imprenditoria italiana e messo al centro le principali organizzazioni responsabili, i giovani e i territori.

Diritti umani e sviluppo sostenibile. L'intervista di Eleonora Pessina, Group Sustainability Officer di Pirelli, ad affaritaliani.it

Un modello di business, per definirsi sostenibile, deve innanzitutto gestire l’intera filiera produttiva garantendo il rispetto dei diritti umani. Di questo si è parlato in uno degli incontri principali di oggi, durante il quale i portavoce di Enel, Terna, Pirelli e Rai hanno affrontato il tema parlando delle proprie policy aziendali. Sono intervenuti Giulia Genuardi, Head of Sustainability Planning & Performance Management and Human Rights di Enel, Chantal Hamende, Investor Relations & ESG - Responsabile ESG - Piani, Progetti e Reporting di Terna, Andrea Vianello, Direttore di Rai News24, e Eleonora Giada Pessina, Group Sustainability Officer di Pirelli Group, presente anche domani con un intervento all'interno del dibattito "Quali sfide per una supply chain sostenibile? ".

“La sostenibilità è fondamentale per la stessa essenza dell’azienda”, ha commentato Eleonora Pessina, Group Sustainability Officer di Pirelli. “Fondamentale soprattutto in termini di crescita competitiva verso gli scenari futuri nel lungo periodo, basandosi sulla capacità di prevedere questi scenari e di trasformarli in occasioni non solo di mitigazione del rischio, ma di presa di opportunità a livello di business”.

PNRR e mobilità per territori sostenibili L'intervista di Stefano Porro, Future Mobility Manager di Pirelli, ad affaritaliani.it

Per creare infrastrutture resilienti alla crisi climatica è necessaria una visione sistemica che dovrà coniugare lo sviluppo dei territori con la sostenibilità economica, sociale e ambientale. Questo un altro grande tema della prima giornata di lavori del Salone. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, infatti, promette di avviare una nuova fase di opere che cambieranno la mobilità in Italia. In questo modo strade, ferrovie, porti, logistica e tematiche di rigenerazione urbana saranno sempre più al centro dell’attenzione di istituzioni e imprese. Ne hanno parlato nel corso del pomeriggio Claudio Arcovito, Responsabile Sostenibilità e Politiche Sociali di ANAS, Massimo Schintu, Direttore Generale di AISCAT, Davide Tassi, Head of Sustainability and Corporate Social Responsibility di Enav Group e Stefano Porro, Future Mobility Manager di Pirelli, che così ha commentato ai microfoni di affaritaliani.it: "Il PNRR è sicuramente un’occasione fondamentale sia per le imprese che per la mobilità sostenibile. Le aziende vengono finalmente riconosciute come attori fondamentali nel determinare le logiche e le politiche di una nuova mobilità”.