Ryzhenkov: "A Piombino acciaieria con minerale ucraino. E studiamo l'ex Ilva"

L'ad del gruppo siderurgico Metinvest: "Il governo ci ha chiesto di guardare anche a Taranto"

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La siderugia ucraina arriva a Piombino. E, forse, a Taranto

"Metinvest si è impegnata a costruire una nuova acciaieria verde a Piombino attraverso un Accordo di programma con il ministro del Made in Italy, e che pensiamo di finalizzare nei prossimi 3-4 mesi in modo da avere un piano preciso di intervento". Così a Repubblica Yuriy Ryzhenkov, ad del gruppo ucraino della siderurgia Metinvest.

"Avevamo in mente di costruire un impianto in Italia molto tempo prima dell'invasione - spiega - e l'idea era di utilizzare le bramme e i semilavorati Azovstal per rilavorarli in Italia. Ora, sappiamo che Azovstal non c'è più, ma abbiamo ancora i nostri impianti per la produzione di minerale di ferro di alta qualità in Ucraina. L'idea è di costruire un impianto in Italia che utilizzerà il minerale di ferro prodotto in Ucraina per la produzione di acciaio in Italia".

Sempre a Repubblica, Ryzhenkov parla anche di Ex Ilva. "Urso ci ha chiesto di guardare anche a Taranto per un possibile intervento nel rilancio e noi abbiamo messo in piedi una task force per analizzare la situazione e gli scenari. Al momento il nostro impegno principale è Piombino".

Infine, una risposta sulla possibile partecipazione all'asta. "Dipende innanzitutto dai risultati della nostra due diligence, poi guarderemo alle condizioni del bando, ai suoi vincoli, al supporto del governo. Insomma ci sono molte cose da verificare prima che un gruppo come Metinvest si possa dire interessato a un investimento di questa entità. Al momento posso solo confermare che stiamo analizzando la situazione".