Samsung, l'erede del colosso riceve la grazia: "Deve aiutare l'economia"

Era stato condannato due volte per corruzione ma il presidente della Corea del Sud lo ha graziato

Economia
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Corea del Sud, il "principe" di Samsung riceve la grazia presidenziale

Lee Jae-yong, noto come ''il principe ereditario Samsung'', ha ottenuto una grazia del presidente della Corea del sud Yoon Suk-yeol dopo essere stato condannato per corruzione e appropriazione indebita nel 2017. Lo ha reso noto il ministeri della Giustizia della Corea del sud. Il governo di Seul ha spiegato che si tratta di una decisione motivata dalla convinzione che il leader de facto della più grande azienda del paese è necessario a guidare la ripresa economica dopo la pandemia.

I crimini di Lee sono stati direttamente collegati allo scandalo della corruzione che ha portato in carcere l'ex presidente Park Geun-Hye, in carica dal 2013 al 2017. Il "principe ereditario di Samsung" ha pagato 8 milioni di dollari in tangenti al presidente Park e al suo socio per assicurarsi il sostegno di una fusione contrastata dagli azionisti che avrebbe rafforzato il suo controllo sull'impero della sua famiglia.