Schiaparelli ancora in rosso, ma i ricavi crescono: Della Valle crede nel rilancio del brand
Nonostante perdite per oltre 3 milioni nel 2024 e un rosso accumulato di 157 milioni, la holding di Diego Della Valle punta sulla crescita delle royalties e sull’espansione internazionale per riportare in utile il marchio di alta moda
Diego Della Valle, il brand della griffe non decolla
Anche a un grande imprenditore come Diego Della Valle non tutte le ciambelle riescono col buco. Nel 2010, infatti, il patron di Tod’s acquistò il famoso marchio “Elsa Schiaparelli”, dal nome della famosa stilista romana, protagonista del mondo dell’alta moda. Il brand della griffe, di cui direttore creativo è oggi Daniel Roseberry, è in capo alla società francese Elsa Schiaparelli Sas controllata da Della Valle attraverso la Interbasic Holding (Ih) a sua volta detenuta dalla Diego Della Valle & C.
Ebbene il bilancio 2024 di Ih, da poco depositato, ha evidenziato ancora una perdita di 3,3 milioni di euro, comunque inferiore a quella di 9,8 milioni del precedente esercizio e che è stata riportata a nuovo facendo così salire il rosso non ripianato a oltre 157 milioni con un patrimonio netto di 29,2 milioni. Nel verbale dell’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio l’amministratore unico Fabrizio Della Valle (cugino di Diego) spiega che il riporto a nuovo della perdita è avvenuto perché si ritiene che “nel medio periodo la società sarà in grado di riassorbire le perdite conseguite, anche alla luce delle molteplici possibilità di sfruttamento dei brand di proprietà ad oggi ancora impiegati in limitati settori di attività”.
La nota positiva viene dai ricavi che anno su anno sono saliti da 2,8 milioni a 5,2 milioni, di fatto costituiti dalle royalties incassate sul marchio della griffe. La perdita “è determinata principalmente - si legge nella nota integrativa - dai significativi oneri di natura promozionale sostenuti, a fronte di tassi di crescita di fatturato particolarmente elevati della controllata Elsa Schiaparelli Ssas e delle sue partecipate”. La controllata francese, che nel 2024 ha perso 7,7 milioni, detiene la Schiaparelli Usa, la Schiaparelli Uk e le tre newco Schiaparelli Shanghai Trading (Cina), Elsa Schiaparelli HK (Hong Kong) e Schiaparelli Middle East Trading (area Uae).