Airbus, Leonardo e Thales uniscono le forze e siglano un'intesa storica: nasce il nuovo colosso europeo dello spazio da 6,5 miliardi di fatturato 

Da Airbus, Leonardo e Thales nasce una nuova società da 6,5 miliardi di euro di fatturato, 25.000 dipendenti e governance condivisa per competere a livello globale e rafforzare la sovranità spaziale

di Salvatore Isola
Economia

Airbus, Leonardo e Thales uniscono le forze: nasce il colosso europeo dello spazio

Airbus, Leonardo e Thales hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU) con l’obiettivo di unificare le rispettive attività spaziali in una nuova società. Al termine dell’operazione, la nuova società sarà strutturata con i seguenti contributi: Airbus conferirà i suoi business Space Systems e Space Digital, provenienti da Airbus Defence and SpaceLeonardo contribuirà con la sua Divisione Spazio, includendo anche le quote in Telespazio e Thales Alenia SpaceThales apporterà principalmente le sue quote in Thales Alenia Space, Telespazio e Thales Seso.

La nuova società impiegherà circa 25.000 persone in tutta Europa e costituirà un player competitivo a livello mondiale, con un fatturato annuo di circa 6,5 miliardi di euro (dato pro forma 2024) e un portafoglio ordini pari a oltre tre anni di ricavi previsti. L’azionariato sarà condiviso tra Airbus (35%), Leonardo (32,5%) e Thales (32,5%), con una governance bilanciata e controllo congiunto.

Dall’unione è previsto si generino sinergie per un ammontare complessivo di centinaia di milioni di euro all’anno sul risultato operativo, a partire dal quinto anno successivo alla firma dell’accordo. I costi di integrazione saranno in linea con i parametri di riferimento del settore. Le tre aziende informeranno e consulteranno i rappresentanti sindacali, in conformità con le leggi nazionali e gli accordi collettivi applicabili. Il completamento dell’operazione è soggetto alle autorizzazioni normative, e l’operatività della nuova entità è prevista per il 2027.

Con la firma del MoU, Airbus, Leonardo e Thales puntano a consolidare l’autonomia strategica dell’Europa nello spazio, settore cruciale per telecomunicazioni, navigazione globale, osservazione della Terra, ricerca scientifica, esplorazione e sicurezza nazionale. La nuova società si propone come partner di fiducia per i programmi spaziali strategici nazionali e internazionali, offrendo un portafoglio completo di tecnologie complementari e soluzioni integrate end-to-end, dalle infrastrutture spaziali ai servizi (escludendo i lanciatori).

L’obiettivo è accelerare l’innovazione, creare un player europeo integrato e resiliente, capace di competere globalmente e crescere nei mercati internazionali. Si prevede un aumento dei ricavi grazie a un portafoglio ampliato di prodotti e servizi, e lo sviluppo di nuovi programmi innovativi per rafforzare il posizionamento di mercato. Ulteriori sinergie operative in ingegneria, produzione e project management favoriranno efficienza e creazione di valore nel lungo periodo. “Compiuto passo fondamentale verso la costituzione della nuova società per lo sviluppo dell’industria spaziale europea. Costruiamo una presenza europea più solida e competitiva in un mercato globale in rapida evoluzione”, hanno dichiarato Guillaume Faury ceo di Airbus, Roberto Cingolani ad di Leonardo e Patrice Caine presidente e ad di Thales. “La partnership è in linea con le ambizioni dei Governi europei di rafforzare le risorse industriali e tecnologiche, garantendo l’autonomia dell’Europa nel settore spaziale e nelle sue applicazioni”, hanno concluso.

LEGGI LE NOTIZIE DI ECONOMIA 

Tags:
airbusleonardospaziothales