Snoopy cambia padrone e diventa giapponese: Sony mette sul piatto 460 milioni e rileva il 41% dei Peanuts
L'acquisizione porta la partecipazione del gruppo giapponese all'80% di Peanuts Holdings
Sony mette le mani sui Peanuts: operazione da 460 milioni per il 41%
Sony alla conquista di Snoopy. Il gruppo giapponese ha raggiunto un accordo per acquistare dalla canadese WildBrain il 41% di Peanuts Holdings, proprietaria della proprietà intellettuale creata dal fumettista Charles Schulz, per 630 milioni di dollari canadesi, pari a circa 457 milioni di dollari.
L'acquisizione, che avviene attraverso due controllate (Sony Music Entertainment Japan and Sony Pictures Entertainment) porta così la partecipazione complessiva all'80%, mentre la famiglia del creatore dei personaggi del fumetto a strisce, Charles M. Schulz, continuerà a detenere il 20%. L'accordo è l'ultima mossa di Sony nell'ambito di un cambiamento strategico volto a concentrarsi sull'intrattenimento e sulla creazione di contenuti originali: sta infatti cercando di unire le sue attività nel campo dei videogiochi, degli anime, dei film e della musica per creare franchise globali.
Tra i grandi successi degli ultimi anni figurano The Last of Us, adattato da un gioco per PlayStation in una popolare serie televisiva, e il film d'animazione Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba. Peanuts, apparso per la prima volta come fumetto su sette quotidiani nel 1950, è diventato un nome familiare a livello globale, dando vita a giocattoli, speciali televisivi, film e attrazioni nei parchi di divertimento. “Con questa ulteriore partecipazione azionaria, siamo entusiasti di poter aumentare ulteriormente il valore del marchio ‘Peanuts’ attingendo alla vasta rete globale e alle competenze collettive del gruppo Sony”, ha dichiarato Shunsuke Muramatsu, amministratore delegato di Sony Music Entertainment.
Il personaggio di Snoopy ha una lunga storia in Giappone ed è stato una delle fonti di ispirazione per Hello Kitty, il fenomeno globale di proprietà di Sanrio, che ha celebrato il suo 50° anniversario lo scorso anno. Secondo quanto affermato a FT da Matt Alt, autore di "Pure Invention: How Japan Made the Modern World", il brachetto "ha insegnato al Giappone il potere dei personaggi animali carini e ora che il Giappone domina questo settore a livello globale, ha senso che acquisisca l'origine, per così dire”.