Stellantis, Antonio Filosa si fa la squadra: tre italiani tra i top manager. Ecco chi sono Mele, Genovese e Cappellano

Oltre ai tre italiani, restano comunque delle figure importanti come Jean-Philippe Imparato (che continuerà a guidare l’Europa e ora anche Maserati), Scott Thiele e Philippe de Rovira

di redazione economia

Emanuele Cappellano, Davide Mele e Monica Genovese

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Stellantis, il nuovo corso di Filosa parte in casa: tre italiani nel team. Ecco chi sono

Neanche il tempo di sedersi alla scrivania, e Antonio Filosa (nel suo primo giorno da CEO di Stellantis) ha già messo a punto la sua squadra. Un team costruito tutto dall'interno squadra per valorizzare chi conosce bene l’azienda, e rafforzare il legame con i territori. E a rappresentare questa direzione ci sono tre italiani: Emanuele Cappellano, Davide Mele e Monica Genovese.

Per Emanuele Cappellano si tratta di un ritorno. Dopo una parentesi in Marcolin, nel mondo degli occhiali di alta gamma, rientra nel gruppo con una doppia responsabilità: guida del Sud America e della business unit Stellantis Pro One, dedicata ai veicoli commerciali. Una missione che non gli è nuova: ha già lavorato su quel mercato, prima da CFO e poi da leader operativo. Con Stellantis, ha vissuto in prima linea le fusioni che hanno trasformato l’azienda. Il suo percorso inizia nel 2002 in Fiat Chrysler, attraversa momenti chiave come la fusione con Chrysler e l’integrazione con PSA, e ora si completa con un incarico che guarda a una regione strategica per il gruppo.

Davide Mele prende in mano una delle leve più strategiche del gruppo: la pianificazione prodotto. Si occuperà di decidere piattaforme, tecnologie e sviluppo della gamma futura. Mele lavora nel gruppo dal 2001 e ha attraversato quasi tutte le aree: dalla finanza allo sviluppo business, dai servizi ai prodotti. È stato anche deputy COO per l’Europa allargata, contribuendo a definire le strategie di elettrificazione e accompagnando il processo di fusione FCA-PSA. La sua esperienza internazionale, maturata tra Europa, Nord e Sud America, gli dà quindi una visione ampia delle sfide che Stellantis dovrà affrontare nei prossimi anni.

A Monica Genovese è stata affidata la responsabilità globale degli acquisti. È una figura con un lungo percorso nel gruppo, dove è entrata nel 1995. Ha iniziato nella produzione, per poi costruire tutta la sua carriera nell’ambito purchasing, prima a livello locale e poi globale. Ha gestito la supply chain dei ricambi, ha seguito le operations in Europa, Sud America e Asia, e negli ultimi anni si è occupata di materiali chiave per il gruppo, come chassis e powertrain. Ha gestito ricambi, componenti e fornitori su scala globale. Insomma, se c’è una persona che sa dove mettere le mani, è lei.

Insomma la scelta di Filosa è chiara: valorizzare le competenze interne, un modo per essere più rapidi, più concreti e, perché no, anche più competitivi. Oltre ai tre italiani, restano comunque delle figure importanti come Jean-Philippe Imparato (che continuerà a guidare l’Europa e ora anche Maserati), Scott Thiele (nuovo responsabile della Supply Chain globale) e Philippe de Rovira (alla guida dell’area “Resto del Mondo”).

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