Stellantis, un marchio del gruppo automobilistico verso la chiusura. Ecco chi rischia

La decisione spetterà al prossimo Ceo: al momento il presidente John Elkann sta vagliando diversi candidati

di redazione economia
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Stellantis, addio a uno dei suoi marchi: chi rischia di scomparire?

La ricerca del nuovo amministratore delegato di Stellantis è ancora in alto mare. Il presidente John Elkann starebbe valutando diversi candidati, ma chiunque prenderà il posto di Carlos Tavares dovrà sapere gestire i 14 marchi che compongono il colosso automobilistico.

E con un portafoglio così vasto, Stellantis – quarta casa automobilistica mondiale per vendite – potrebbe anche valutare l'eventuale chiusura di alcuni brand. Tra questi, potrebbero esserci anche marchi italiani, compreso quello recentemente selezionato dal governo per le auto blu di Stato, ovvero Alfa Romeo, a cui il governo Meloni ha ordinato a gennaio sei modelli Tonale per sostituire le attuali Ford Focus. A lanciare il rumor è Reuters. 

Pare inoltre che Elkann consideri quella della gestione dei vari marchi come una delle priorità per il prossimo amministratore delegato. Negli Stati Uniti, Stellantis ha già perso terreno scendendo al quinto posto nel mercato con una quota dell’8,1%. Se da un lato Jeep e Ram restano i marchi più redditizi, dall’altro Dodge e Chrysler faticano a tenere il passo. Secondo Erin Keating di Cox Automotive, una possibile soluzione potrebbe essere l’integrazione di Dodge in Ram e di Chrysler in Jeep, anche se "non genererebbe grandi risparmi, dato che ogni marchio ha una propria identità e un ruolo preciso nella rete di concessionari".

Come riportato da Milano Finanza, molti analisti concordano sul fatto che una revisione del portafoglio marchi sia necessaria. Per esempio Alfa Romeo potrebbe essere rilanciata come marchio di nicchia, mentre DS e Lancia – che insieme detengono appena lo 0,6% del mercato europeo – rischiano di essere i primi brand sacrificati. Per ora senza un Ad al comando sono tutte teorie, resta da vedere cosa deciderà Elkann per il futuro del gruppo.

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