Stellantis, chiesta la cassa integrazione straordinaria per 239 lavoratori di Melfi

I lavoratori sono in regime di contratto di solidarietà dal 7 ottobre scorso e sino al 16 agosto prossimo

di redazione economia

Operai nello stabilimento di Melfi

Economia

Stellantis: chiesta la cigs per 239 lavoratori alla Marelli di Melfi

Firmato nella sede del dipartimento sviluppo economico della Regione Basilicata, a Potenza, il verbale di accordo con la richiesta di attivazione della cassa di integrazione straordinaria per i 239 lavoratori della Marelli Sospensione Systems Italy spa di Melfi (Potenza). Lo stabilimento è fornitore di primo livello della Stellantis Europe spa, con parti di carrozzeria destinate alle linee di produzione di Melfi e Pomigliano.

I lavoratori sono in regime di contratto di solidarietà dal 7 ottobre scorso e sino al 16 agosto prossimo. L'istanza al Ministero del lavoro riguarda il rinnovo per un anno, salvo eventuale proroga. L'azienda ha evidenziato "la permanenza di una situazione di flessione in cui versa il settore automotive", anche per l'incertezza dello scenario economico internazionale. Durante la realizzazione del piano e a supporto dello stesso, potranno essere predisposti piani di formazione e addestramento specifico, per far crescere le professionalità del personale, integrando e rafforzando le competenze di base sulle nuove linee e prodotti, in coerenza con il processo di trasformazione in corso.

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Nell'incontro l'assessore regionale allo sviluppo economico Francesco Cupparo ha espresso "preoccupazione per la situazione che perdura nel comparto automotive" sottolineando che il decreto sulle aree di crisi complesse ha uno stanziamento per la  Basilicata di 7,5 milioni di euro che stanno consentendo l'erogazione degli ammortizzatori sociali. "Questa della Marelli - ha aggiunto - è una vertenza simbolo che si inserisce nella fase di passaggio dall'auto a motore a quelle ibride ed elettriche che va governata per non lasciare nessun lavoratore senza ammortizzatore sociale ma contemporaneamente per accelerare i programmi di rilancio del settore auto.

La Regione in concertazione con le aziende interessate ei sindacati sta facendo tutto il possibile in sintonia con l'impegno del Governo. Spetta alla Commissione Europea facilitare questa transizione che coinvolge l'automotive. Dal nuovo Ceo Stellantis Filosa - ha sottolineato  - ci aspettiamo una visione strategica che tenga conto della centralità e potenzialità, del resto già ampiamente dimostrate, dello stabilimento di Melfi. Per questo attendiamo, insieme al presidente Bardi, di incontrarlo". 

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