ThyssenKrupp, produzione 2021 al top. Ma il colosso dell'acciaio lascia Terni

Il bilancio torna in utile per 53 milioni dopo due anni. A febbraio pronto il passaggio del big tedesco ad Arvedi e il nuovo piano industriale

Economia
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Acciaio, ThyssenKrupp lascia la sede di Terni con le linee produttive a livelli record 

Il leader tedesco dell'acciaio ThyssenKrupp si prepara per lasciare la sede italiana di Terni, concludendo così la sua esperienza italiana in Acciai speciali Terni. Lo riferisce il Sole 24 Ore che spiega come in questo anno travagliato la gestione tedesca ha riportato l'azienda in utile dopo ben 24 mesi di profondo rosso. Ma non solo. Anche la linea produttiva ha visto toccare una soglia record di 1,70 milioni di tonnellate di acciao prodotte. 

In particolare, scrive il Sole 24 ore, l'utile netto di Ast, che chiude l’anno fiscale al 30 settembre, è stato nell’ultimo esercizio di oltre 53 milioni di euro, per un flusso di cassa operativo di circa 20 milioni di euro e un fatturato da 12,047 miliardi.

La gestione tedesca ha quindi ben eficiato nell’ultimo anno della fase di ripresa del mercato dell’acciaio, spinto dalla ripartenza della domanda e sopratuttto nella seconda metà dell’anno dalla corsa dei prezzi delle materie prime. L’azienda che a febbraio dell'anno prossimo sarà ceduta al gruppo Arvedi si prepara così al grande passaggio ufficializzato solo la scorsa settimana e al lancio del nuovo piano industriale