Usa, altro che ripresa: con Trump sale la disoccupazione. Solo 73mila nuovi posti di lavoro, ben al di sotto delle attese
Persi 10.000 posti nel pubblico, mentre il privato cresce di 83.000. In aumento sanità (+55.000) e assistenza sociale (+18.000).
Stati Uniti, brusca frenata dell’occupazione: solo 73mila nuovi posti con Trump
Il Rapporto sull'occupazione di luglio negli Stati Uniti ha mostrato dati deludenti. Il mese scorso sono stati creati 73.000 Posti di lavoro (escluso il settore agricolo) rispetto al mese precedente, mentre gli analisti attendevano un aumento di 100.000 Posti. Sono 55 mesi consecutivi di guadagni nell'occupazione. Il tasso di disoccupazione è salito dal 4,1% al 4,2%, come da attese. Il dato di giugno è stato rivisto da +147.000 a +14.000, mentre quello di maggio è stato rivisto da +144.000 a +19.000.Analisti attendevano +100.000
La disoccupazione di giugno non rivista, è stata confermata a 4,1%. Il salario orario medio ha visto un rialzo di 12 centesimi, cioè dello 0,33%, a 36,44 dollari, con un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 3,91%. La media della settimana lavorativa ha visto un incremento di 0,1 ore a 34,3 ore, mentre la partecipazione dei lavoratori è stata del 62,2%
Nel settore governativo si sono persi 10.000 Posti di lavoro, mentre in quello privato la crescita è stata di 83.000. L'occupazione è cresciuta nei settori sanitario (+55.000) e nel settore dell'assistenza sociale (+18.000). Il numero totale di persone senza un'occupazione è stato di 7,2 milioni, in aumento rispetto ai 7 milioni di maggio.