Weroad, pace tra Berlusconi e De Benedetti: Luigi investe nel tour operator

Il primo investimento del nuovo veicolo di private equity lanciato da Luigi Berlusconi con H14

di Andrea Giacobino
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Economia

Annapurna, Luigi Berlusconi punta sui viaggi e investe in Weroad (di cui è socio anche Carlo De Benedetti)

Il primo investimento di Annapurna, il nuovo veicolo di private equity lanciato da Luigi Berlusconi con H14 (la holding sua e delle sorelle Barbare e Eleonora) è nel 10,6% del tour operator online Weroad. La cosa curiosa è che proprio di Weroad col 3% è socio anche Carlo De Benedetti (rivale per anni del defunto Silvio Berlusconi, padre di Luigi) con il suo veicolo inglese Pyxis Investment Strategies. 

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L’ingresso in Weroad da parte di Annapurna è avvenuto acquisendo in prima battuta 486mila 096 azioni ordinarie da Paolo De Nadai (presidente di Weroad), oltre a 90mila 100 titoli “sherpa” da Fabio Bin e 86mila 750 azioni da Erika De Santi, pagandole complessivamente circa 650mila euro: i titoli comprati sono stati trasformati tutti in azioni di categoria A. Weroad ha inoltre appena chiuso un aumento di capitale di 18 milioni, sottoscritto in parte anche da Annapurna.

E anche Berlusconi junior ha appena chiuso la ricapitalizzazione da 20 milioni di Annapurna. Nel libro soci aggiornato, così, sono apparsi oltre ad H14 (che resta col 32,8%) fra gli altri la G&G di Enrico Grassi (gruppo E80), la Fidim dei fratelli Luca e Lucio Rovati, la Infinito Investments di Adolfo Guzzini, la San Martino della famiglia Ambrosioni, la Red Circle Investments di Renzo Rosso patron della Diesel, Sfem Italia della famiglia Stevanato, la Mavis di Federico Marchetti (fondatore di Yoox) e la 4 Ven presieduta da Edoardo Garrone. E con l’1,29% è entrato nel capitale di Annapurna anche Vittorio Colao, già amministratore delegato di Rcs e poi di Vodafone e successivamente ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale.