Aldo Moro sopravvive e lascia la Dc: il regista Bellocchio riscrive la storia

In arrivo "Eterno notte", la serie tv prodotta per la Rai. Lo statista sarà interpretato da Fabrizio Gifuni

Spettacoli
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Aldo Moro sopravvive e lascia la Dc: Bellocchio riscrive la storia

Il rapimento Aldo Moro con un finale molto diverso da quello tragico avvenuto davvero. E' stata questa la scelta di Marco Bellocchio per riscrivere la storia. "Quell’episodio - spiega il regista alla Stampa - mandò in crisi un’intera classe politica, da allora i partiti, che fino a quel momento erano state macchine formidabili, hanno iniziato a boccheggiare. La morte di Moro è una data di svolta nella storia italiana». Nella Serie tv in arrivo sulla Rai "Eterno notte", lo statista, interpretato da Fabrizio Gifuni, viene liberato dalle Br e lascia la Dc. L’assaggio della nuova serie di Bellocchio mostra i corridoi dell’ospedale dove lo stato maggiore della Dc, Andreotti, Cossiga, Zaccagnini, si affretta al capezzale del compagno di partito, con una trepidazione che non ha nulla di solidale.

Sul viso provato del reduce dalla prigionia - prosegue la Stampa - scorre la voce che chiarisce il senso di tutto: "Essendo questa la situazione, devo alle Br la restituzione della mia vita e della libertà... dichiaro la mia incompatibilità con la Dc, rinuncio a tutte le cariche, mi dimetto dal partito». Subito dopo si vedono sequenze di scontri e manifestazioni, cori che ripetono slogan «fascisti, borghesi, ancora pochi mesi», cariche della Polizia, vetrine in pezzi: «Gli storici – commenta Marco Bellocchio, applauditissimo ieri alla Festa di Roma nell’«Incontro ravvicinato» con il pubblico – sostengono che esista un’Italia precedente alla tragedia dell’assassinio di Moro e un’altra, venuta dopo.