Camper Diem, la musica in movimento di Nathalie

CAMPER DIEM, NATHALIE IN VIAGGIO CON LA SUA MUSICA

Nathalie (foto di Marta Petrucci)
Spettacoli
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CAMPER DIEM: LA CREATIVITA' IN MOVIMENTO DI NATHALIE

Quanti si fermano veramente ad ascoltarsi in profondità? Quanti fanno veramente ciò che amano, seguendo il cuore? Quanti non lasciano al destino la possibilità di scegliere al posto loro? Non molti, ma il periodo di pandemia ci ha in qualche modo costretti a fare i conti con la nostra vita e quel risveglio delle anime tanto ambito nell’ultimo secolo da filosofi e letterati sta cominciando a percepirsi nell’aria e NATHALIE, cantautrice che ama definirsi «entità viaggiante» è stata visionaria inconsapevole di questo movimento. Un’artista capace di vedere per prima con la propria sensibilità ciò che nessun altro ha ancora visto, cogliendo il “sentire” comune e evidenziandolo come una generatrice concreta e reale di sogni, sogni come il suo, fatti di libertà, avventura, scoperta, connessione, umanità.

A febbraio 2019, infatti, un anno prima del lockdown, Nathalie - viaggiatrice irrequieta e creativa a tutto tondo- ha suonato per la prima volta in un camper e, a dicembre 2019, ha finalmente fatto il grande passo acquistandone uno tutto suo per partire col progetto Camper Diem: utilizzare la casa a 4 ruote come mezzo per viaggiare, all’insegna della libertà, per ritrovare il contatto con se stessa, con la natura, con gli altri, per suonare live, comporre e scrivere i suoi brani e, soprattutto, come studio di registrazione al chiuso e all’aperto del nuovo album Freemotion, le cui canzoni sono nate in parte durante il lockdown stesso e in parte stanno nascendo in viaggio sul camper.

In circa quasi due anni di stop totale dei concerti e delle altre attività, che da musicista ha vissuto in prima persona, si è creata in Nathalie una visione ancor più chiara di ciò che voleva per essere felice, per sentirsi viva e libera. Un progetto multisfaccettato che la rappresentasse in tutti i suoi aspetti, un caleidoscopio emotivo che racchiudesse il suo lato più intimistico, quello più socievole, il suo lato artistico e, naturalmente, il suo animo nomade pieno di slanci verso il futuro, in cerca di sensibilità affini. E Camper Diem incarna perfettamente la sua visione.Nel 2021, alle porte dei primi bagliori di riaperture, Nathalie riesce finalmente a concretizzare il progetto, trasformando il suo camper e la natura stessa in uno studio di registrazione mobile/viaggiante che, senza confini e limiti, potesse contaminarsi di nuovi odori, nuove albe, nuovi tramonti, nuovi occhi, nuove strade e nuove emozioni perché il movimento è da sempre per lei un’esigenza innata che porta innovazione, un vento interiore che porta ispirazione, un bisogno selvaggio di cogliere le sfumature degli attimi nel qui e ora, infrangendo le barriere della monotonia.

Camper Diem non è solo un progetto artistico ma una vera e propria filosofia di vita dell’artista che include inevitabilmente anche il suo amore incondizionato per la natura con l’ecosostenibilità: il camper, infatti, utilizza un pannello solare come principale fonte di alimentazione elettrica.Un progetto green che rappresenta la voglia di Nathalie di rendere la propria musica e la propria vita dinamica, condivisa, aperta, libera, contaminata, sempre nuova e mai routinaria perché... l’attimo fugge solo se lo lasci andare via.

Nathalie, la biografia

Cantautrice di origine italo-belga, Nathalie nasce a Roma e fin dai primi anni mostra una grande passione per varie forme d'arte, in particolare la musica, suo mezzo espressivo più naturale.  Bilingue di nascita e viaggiatrice appassionata, canta e scrive in italiano, francese, inglese e spagnolo.  Polistrumentista, suona pianoforte e chitarra acustica, con cui compone e si accompagna anche nei concerti, e ama sperimentare nuovi suoni con strumenti musicali provenienti dai suoi viaggi.

Tra la fine degli anni ‘90 e l'inizio dei 2000 inizia a cantare nei locali romani con alcune band e in seguito con il proprio progetto di brani inediti. Per brevi periodi segue anche alcuni progetti paralleli, tra cui alcune esperienze nel musical, nella world music e con la band nu-metal Damage Done, che lascerà per dedicarsi esclusivamente al proprio progetto solista. In quegli anni ha occasione di aprire concerti di Max Gazzè, Cristina Donà, Andrea Mirò,  Marco Parente, Mariella Nava e La Crus. Nello stesso periodo viene notata dalla trasmissione "Demo" di Radio1 RAI e da alcune radio romane (Radio Rock, Radio Città Aperta, Radio Città Futura) e partecipa inoltre ad alcuni concorsi, vincendo MarteLive e il premio “SIAE per Demo” nel 2006.

Negli anni successivi prosegue la sua attività live in molti locali di Roma e di tutta la penisola, trovandosi a suonare spesso anche all'estero, toccando tra le altre Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca e in particolar modo l'Irlanda, in cui si esibisce in varie situazioni e condizioni climatiche, sia nei pub, sia facendo "busking", cioè suonando come artista di strada.

Nel 2010 viene scelta da Elio (Elio e le Storie Tese) alle audizioni X Factor 4 per far parte della sua squadra. Nathalie arriva alla fase finale della trasmissione lottando per portare una canzone da lei scritta e composta, “In punta di piedi”, e vince il programma, aggiudicandosi anche il Premio della Critica per il suo brano.

Nel 2011 Nathalie viene selezionata per il Festival di Sanremo con direzione artistica di Gianni Morandi, partecipando come  Big con il suo brano “Vivo sospesa”, cui segue l'album omonimo, prodotto da Francesco Tosoni e Lucio Fabbri (PFM), e  la tournée “Vivo Sospesa…in tour”, in giro per la penisola con sonorità tra il rock e l'intimistico "da camera".

Nello stesso periodo ha occasione di cantare e collaborare con Skunk Anansie, il Maestro Nicola Piovani , Gianni Morandi, Raf, Frankie Hi NRG, Claudio Baglioni e di suonare in acustico in apertura di alcuni concerti di Franco Battiato.

Tra il 2011 e il 2013 nasce “Anima di Vento" e in cui sono presenti duetti e collaborazioni con Franco Battiato, Raf, la cantautrice statunitense Toni Childs e gli Gnu Quartet per gli archi. Il lavoro è prodotto artisticamente da Francesco Tosoni e masterizzato negli Abbey Road Studios di Londra da Geoff Pesche.  Tra l'autunno 2013 e l'inverno 2014 torna al live, sua dimensione più naturale, portando sul palco sonorità e arrangiamenti più rock e girando l'Italia e l'Europa, toccando anche  Svizzera, Belgio e Francia.

Nel 2014 partecipa al progetto letterario e cinematografico "Dirsi Addio", reinterpretando lo storico brano francese "L'Anamour" di Serge Gainsburg per la colonna sonora del film. Per l'occasione Nathalie rivedrà la canzone in due versioni: una più 'vintage' e acustica arrangiata da lei stessa e da Francesco Tosoni e una più rock, in cui collaborerà con Owen Morris, storico produttore di Oasis e Verve, per la produzione e con lo stesso Francesco Tosoni per l'arrangiamento.

Successivamente si è dedicata soprattutto all'attività live in Italia e all'estero, (Belgio, Francia, Germania, UK) e alla composizione  di nuove canzoni.

Negli anni ha partecipato a varie trasmissioni tv, tra cui "Domenica In", "Porta a Porta", "Cominciamo bene", "Il Musichione", "Telethon", "Non sparate al pianista", ecc.

Nel 2018 è uscito il nuovo album che vede Nathalie dedicarsi, oltre alla composizione e scrittura dei brani, anche a buona parte degli arrangiamenti. Dal titolo "Into the flow", è prodotto artisticamente da lei stessa in collaborazione con Francesco Zampaglione (Tiromancino) e Luca Amendola (Kutso).

Il 1° singolo estratto è "Smile-in-a-box", brano dal sound internazionale. Nel videoclip, girato da Egidio Amendola,  appare anche Stefano Fresi come coprotagonista.

Nel dicembre 2018 è stato pubblicato il videoclip del 2° singolo estratto dal nuovo album dal titolo "Tra le labbra", girato da Taiyo Yamanouchi (in arte Hyst).

Attualmente continua ad esibirsi in giro per la penisola con il suo "Into the tour", iniziato nell'estate 2018 e ha preso parte al Premio Mia Martini come membro della giuria.

Il 2019 l'ha vista impegnata in numerose iniziative: il progetto europeo #Vote4Friendship tra 30 artisti dell'UE come rappresentante dell'Italia, nello storico brano dei Queen "Friends will be friends" per promuovere la pace e la convivenza rispettosa tra i popoli e le culture europee; il concerto al femminile all'Angelo Mai di Roma, in occasione del 1 Maggio, una delle tante iniziative passate e future per creare uno spazio reale alla creatività musicale al femminile;  è stata giudice nelle prime due edizioni del format "All Together Now", in onda su Canale 5, insieme ad altri artisti della scena italiana; ha tenuto concerti in Italia e all'estero, tra cui Belgio, Germania, Olanda, Francia, Corea del Sud e Giappone.                                                                                                                                            

Nel 2021 concretizza finalmente il sogno di Camper Diem, con cui unisce le sue passioni: il viaggio e la musica. Il progetto nasce dall'idea di utilizzare il suo camper per viaggiare, fare concerti, comporre e scrivere canzoni e come studio di registrazione. Camper Diem parte proprio da qui: registrare il nuovo album Freemotion nel Camper e all'aria aperta a contatto con la Natura. Il progetto si arricchirà nel tempo di ulteriori iniziative.