Luisa Ranieri nuda nel nuovo film di Sorrentino: "Paolo mi ha dato serenità"

Luisa Ranieri
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Nel nuovo film autobiografico di Paolo Sorrentino, È stata la mano di Dio, Luisa Ranieri interpreta la zia del regista, una delle poche figure immaginarie del film, che spezza quotidianità piccolo borghese con la sua bellezza sensuale e prosperosa.

"La sceneggiatura è perfetta" racconta Luisa Ranieri a Valerio Cappelli che l'ha intervistata per il Corriere della Sera. "Mi è arrivato il dolore di questa donna per la mancata maternità. Non era pazza, lo diventa combattendo una grande sofferenza. Vive nei sogni, non le piace la realtà".

Nel film la Ranieri si mostra in nudo integrale, dopo le famose scene di Eros, di Antonioni, in cui si era spogliata giovanissima: "Ho affrontato quella scena con la maturità di una donna che ha 47 anni. All'epoca [di Eros, ndr] ero troppo giovane, Paolo Sorrentino mi ha dato un'altra tranquillità. L'ha girata com' è scritta, un nudo quasi statuario, per niente morboso".

Un frame dal nuovo film di Sorrentino
 

E il film di Sorrentino, presentati ieri 2 settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, ha raccolto quasi nove minuti ininterrotti di applausi, primo italiano ad esordire tra i cinque in concorso. 

In Sala Grande il regista ha assistito alla proiezione del film intimista che racconta la storia della sua adolescenza ferita dalla perdita dei genitori seduto accanto alla moglie Daniela D'Antonio, emozionandosi per il tributo finale del pubblico. In platea c'erano anche il regista Marco Bellocchio e tra gli altri il produttore Domenico Procacci con sua moglie, l'attrice Kasia Smutniak.