Caso Epstein, il fratello rompe il silenzio: "Sapeva cose su Trump che potevano rovinarlo. Non si è suicidato, è stato ucciso"

Mark Epstein accusa Steve Bannon di trattenere videointerviste di Jeffrey, inclusa una in cui Epstein definisce Trump un "truffatore"

Deutsche Bank risarcirà le vittime di Epstein. Foto Lapresse
Esteri

Mark Epstein accusa: "Mio fratello aveva video e segreti su Trump. E non si è tolto la vita"

Mark Epstein, fratello del defunto finanziere Jeffrey Epstein, rompe il silenzio e accusa: Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, avrebbe in possesso ore di videointerviste a suo fratello, ma dopo avergliene mostrata una, non gli ha più risposto. Un video che mostrerebbe Jeffrey Epstein dire chiaramente di aver interrotto i rapporti con Trump dopo aver capito che era “un truffatore”.

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il materiale in questione doveva diventare un documentario, ma non è mai stato pubblicato. L’esistenza di queste interviste è diventata ora un nodo cruciale nella rete di misteri, omissioni e reticenze che circondano la vicenda Epstein.

Secondo Mark Epstein, l’unica clip visionata è arrivata tramite una mail inoltrata da Jeffrey stesso, contenente un link Dropbox ricevuto da Bannon. Dopo la morte di Epstein, Mark ha cercato di recuperare il resto delle registrazioni, ma Bannon ha smesso di rispondere. Mark Epstein non ha dubbi: Trump ha avuto rapporti diretti con Jeffrey, e Maxwell potrebbe sapere molto di più.

Epstein è anche convinto che suo fratello non si sia tolto la vita, ma sia stato ucciso nel carcere di Manhattan. L’annuncio della morte gli è arrivato dai media, non dalle autorità. I risultati dell’autopsia, secondo quanto riportato, non avrebbero escluso l’ipotesi dell’omicidio. Il medico legale Michael Baden, presente all’autopsia per conto della famiglia, ha ritenuto che le fratture sul collo non fossero compatibili con un suicidio tipico per impiccagione.

Infine, Mark punta il dito anche su Bill Barr, ministro della Giustizia ai tempi di Trump. Barr aveva dichiarato che i video di sorveglianza escludevano l’accesso non autorizzato nell’area del carcere dove Epstein è morto. Ma Mark fa notare che in quell’ala c’erano almeno altri dodici detenuti.

Tags: