Esplosioni a Teheran, attacco missilistico dallo Yemen. Folla ai funerali di Stato per le vittime della "guerra dei 12 giorni"
Nel frattempo, nella capitale iraniana sono in corso i funerali di Stato per circa 60 persone, tra cui comandanti militari e scienziati nucleari, uccisi nella guerra con Israele
Guerra Israele Iran
Anche il comandante delle Forze Quds delle Guardie Rivoluzionarie, Esmail Qaani, è tra le migliaia di persone presenti al corteo che sfila a Teheran per i funerali dei comandanti militari morti durante la guerra di 12 giorni con Israele. Qaani era stato dato per morto nell'attacco israeliano all'Iran del 13 giugno, tuttavia un video rilanciato sui social il 24 giugno apparentemente mostrava il generale vivo a Teheran, senza tuttavia conferme ufficiali. Qaani era stato dato per morto anche a ottobre, quando si ipotizzò che fosse rimasto ucciso in un raid dell'Idf su Beirut.
Medio Oriente in fiamme: esplosioni a Teheran e attacco missilistico dallo Yemen verso Israele
Un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza potrebbe arrivare "entro la prossima settimana". A dichiararlo è il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, aggiungendo di essere in contatto "con le parti coinvolte". L'Iran "mi vuole incontrare e lo faremo presto".
Eppure, nella striscia di Gaza si continua a morire: 72 i morti registrati solo ieri, molti dei quali nei pressi delle aree di distribuzione degli aiuti.
Intanto, anche in Iran la tensione resta alta. Secondo quanto riportato da Iran International, si sono verificate esplosioni a Eslamshahr, nella parte occidentale di Teheran, dove è stata attivata la contraerea. Nella stessa zona, ossia nell’area di Bidganeh, è presente, difatti, un complesso militare e un sito missilistico già colpito da attacchi israeliani durante la cosiddetta “guerra dei 12 giorni”, aggiunge il media iraniano.
Le forze di difesa israeliane hanno riferito, poi, di avere intercettato il lancio di un missile proveniente dallo Yemen e diretto verso Israele. "I sistemi di difesa aerea sono stati attivati per intercettare la minaccia", ha fatto sapere l'Idf tramite un messaggio su Telegram. In diverse zone del Paese sono risuonate le sirene d’allarme e la popolazione è stata invitata a seguire i protocolli di sicurezza.
Nel frattempo, a Teheran sono iniziati anche i funerali di Stato per circa 60 persone, tra cui comandanti militari e scienziati nucleari, uccisi nella guerra con Israele. "La cerimonia in onore dei martiri è ufficialmente iniziata", ha annunciato la TV di Stato, trasmettendo le immagini di migliaia di persone vestite di nero che sventolavano bandiere iraniane e stringevano le foto dei caduti.