Ilaria Salis verso il processo in Italia, Nordio apre a questa ipotesi. Ma anche Orban non molla la presa
Il ministero di Giustizia: "Se arriverà una richiesta di giudicarla nel nostro Paese verrà valutata"
Viktor Orban e Ilaria Salis
Ilaria Salis, Orban fa ricorso contro la decisione del Parlamento Ue. Si muove anche l'Italia...
Il caso sull'immunità di Ilaria Salis non è chiuso, il Parlamento Ue ha confermato per un solo voto di scarto il mantenimento del diritto di non essere processata in Ungheria da parte dell'eurodeputata di Avs, ma Orban non ha intenzione di fermarsi. Il governo ungherese potrebbe infatti ricorrere alla Corte di giustizia Ue, e anche in Italia potrebbe muoversi qualcosa, il ministro della Giustizia Carlo Nordio potrebbe infatti chiedere di fare il processo nel nostro Paese, il suo ministero conferma questa ipotesi: "Se arriverà una richiesta di giudicarla in Italia verrà valutata".
Leggi anche: Trump annuncia l'accordo di pace a Gaza: "Ostaggi liberi lunedì e Israele ritirerà le truppe"
A Strasburgo la questione per ora è archiviata anche se il relatore del dossier in Commissione Affari giuridici, lo spagnolo del Ppe Adrián Vázquez Lázara, ha avvertito che il premier Orbán potrebbe fare ricorso alla Corte di giustizia Ue perché «si può ricorrere al fumus persecutionis solo nel caso in cui il reato sia stato commesso da un deputato in carica». Interpretazione non condivisa dalla Commissione Affari giuridici.