Milei accolto come una superstar a Mar-a-Lago: l’abbraccio politico con Trump

Accoglienza da star per Javier Milei a Mar-a-Lago. Il presidente argentino è stato invitato negli Stati Uniti da Donald Trump per un evento privato che ha riunito sostenitori, imprenditori e figure vicine all’ex presidente americano. Milei è stato l’unico leader latinoamericano presente, un dettaglio che conferma il peso simbolico della sua figura nello scenario politico internazionale.

Al suo arrivo, il capo di Stato argentino è stato accolto tra applausi, slogan e richieste di selfie. Le immagini girate durante la serata mostrano Milei circondato da sostenitori e ospiti che lo incalzano per saluti e foto, in un clima a metà tra l’evento politico e l’incontro celebrativo.

Il legame tra Trump e Milei, negli ultimi mesi, si è consolidato sia sul piano personale sia su quello narrativo: entrambi fanno dell’anti-establishment, della retorica contro “le élite globali” e della critica alle istituzioni internazionali una parte centrale della propria identità politica. L’invito esclusivo a Mar-a-Lago rappresenta, in questo senso, un segnale chiaro verso Washington e gli osservatori internazionali.

L’apparizione del leader argentino al fianco di Trump avviene inoltre in una fase delicata per Buenos Aires, con un’economia in transizione e con riforme che hanno diviso l’opinione pubblica. La visita, secondo analisti, rafforza la linea diplomatica di Milei orientata verso gli Stati Uniti e segna una distanza rispetto ai tradizionali rapporti dell’Argentina con altri blocchi geopolitici.

Per ora, nessuna dichiarazione ufficiale congiunta. Ma le immagini parlano da sole: Milei come ospite d’onore nel “salotto politico” di Trump.