Putin a gamba tesa: "Uccidere Khamenei non è nemmeno in discussione". Poi su Zelensky...
Il presidente russo si dice pronto a trattare per la fine della guerra in Ucraina
Putin e Khamenei (Foto Lapresse)
Putin interviene su tutto: Iran, Zelensky, Germania. Messaggi al mondo dal presidente russo
Il presidente russo Vladimir Putin, in un incontro con le maggiori agenzie internazionali, si è detto pronto a incontrare quello ucraino Volodymyr Zelensky, ma solo nella fase finale dei negoziati per "porre fine" al conflitto in Ucraina. Ma "la domanda è chi firmerà" l'accordo, ha aggiunto il capo del Cremlino, mettendo in dubbio la legittimità di Zelensky, il cui mandato è scaduto nel maggio 2024 senza che si tenessero elezioni a causa della legge marziale. Putin ha detto che le truppe della Russia hanno un "vantaggio strategico" in Ucraina e stanno avanzando costantemente sul campo di battaglia. "Le nostre truppe stanno avanzando lungo l'intera linea di contatto. Ogni giorno, più o meno, ma ogni giorno avanzano. E l'avanzata continuerà", ha sottolineato Putin.
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Il presidente russo ha anche mandato un messaggio alla Germania, rispondendo a una domanda sul possibile invio, da parte dei tedeschi, di missili Taurus a lungo raggio all'Ucraina. "Tutti sanno che se ciò accadesse, non influenzerebbe l'andamento dei combattimenti. Questo è fuori questione. Ma rovinerebbe completamente le nostre relazioni". Putin interviene anche sulla guerra in Iran. "Israele - spiega Putin - ha accettato di garantire la sicurezza dei russi che lavorano nella centrale nucleare di Bushehr in Iran, ha detto il presidente russo Vladimir Putin, in una conferenza stampa con i giornalisti stranieri.
"I nostri esperti sono sul campo, stiamo parlando di oltre 200 persone", ha aggiunto Putin, riferendosi agli ingegneri russi che aiutano l'Iran a costruire due nuovi reattori nella centrale di Bushehr. "Abbiamo concordato con la leadership israeliana che la loro sicurezza sarà garantita", ha sottolineato Putin. Poi l'avvertimento finale: "Non voglio nemmeno discutere la possibilità che Israele uccida la Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei".