Tensione al salone aerospaziale di Le Bourget, Parigi oscura gli stand israeliani
Il governo francese ha oscurato gli stand di cinque produttori di armi israeliani al Salone dell’Aeronautica di Le Bourget, a Parigi, come segnale di disapprovazione per la situazione a Gaza
Al Salone internazionale dell’Aeronautica di Le Bourget, alle porte di Parigi, la presenza di cinque stand di aziende israeliane del settore difesa è stata oscurata da pannelli di tela nera. La decisione arriva direttamente dal governo francese che, con parole del premier Bayrou, ha definito “moralmente inaccettabile” la situazione a Gaza e sottolineato che le armi offensive “non avrebbero dovuto essere presenti” alla fiera. Un gesto simbolico per mostrare distanza e disapprovazione rispetto alle recenti azioni di Israele nella Striscia di Gaza, dove la Francia parla apertamente di “situazione terribile” per la popolazione civile. La scelta ha subito acceso la reazione di Tel Aviv: il ministero della Difesa israeliano ha duramente condannato l’oscuramento degli stand, parlando apertamente di “segregazione” e di un gesto che rischia di mettere sotto pressione le relazioni bilaterali tra i due Paesi. Intanto, la decisione francese viene letta da molti come un messaggio politico preciso, in un contesto internazionale in cui la questione di Gaza continua a pesare sulle agende di governi e istituzioni.