Israele, l'Europa manda un segnale: sì del Parlamento a una risoluzione comune su Gaza. Il voto divide sia centrodestra che centrosinistra italiani
L'Eurocamera ha approvato, con 305 voti a favore, 151 contrari e 122 astenuti, una risoluzione comune presentata da Verdi, Socialisti e Liberali sulla crisi umanitaria a Gaza
Sì del Parlamento europeo a una risoluzione comune sulla crisi umanitaria a Gaza
L'Eurocamera ha approvato, con 305 voti a favore, 151 contrari e 122 astenuti, una risoluzione comune presentata da Verdi, Socialisti e Liberali sulla crisi umanitaria a Gaza. Si tratta della prima volta che una risoluzione di maggioranza sulla crisi umanitaria in corso nella Striscia viene approvata con voto in aula da oltre un anno. Il voto sul testo finale è arrivato dopo una lunga pausa chiesta dagli eurodeputati per valutare il risultato dello scrutinio sugli emendamenti.
Pe chiede ai Paesi Ue il riconoscimento della Palestina
L'Eurocamera chiede agli stati membri di "valutare il riconoscimento dello Stato di Palestina", e afferma il suo "sostegno all'approccio di von der Leyen sul tema dell'accordo di associazione Ue-Israele". E' quanto si legge nella risoluzione "Gaza al limite: l'azione dell'Ue per combattere la carestia, l'urgente necessità di liberare gli ostaggi e procedere verso una soluzione a due stati" approvata giovedì mattina dal Parlamento europeo. Il testo, frutto di un compromesso tra i gruppi non contiene invece una menzione diretta alle responsabilità di genocidio da parte di Israele.
Maggioranza divisa sulla risoluzione al Pe su Gaza
Maggioranza e opposizioni spaccate nel voto sul testo finale della risoluzione dell'Eurocamera su Gaza. Gli alleati di governo hanno votato in tre modi diversi: favorevole alla risoluzione Forza Italia, astenuta Fratelli d'Italia, contraria la Lega. Ma anche il campo largo è finito per dividersi sulla risoluzione, complice, soprattutto l'eliminazione della parola genocidio dal testo finale. Il Pd ha votato a favore della risoluzione, contario il Movimento Cinque Stelle. Leoluca Orlando, unico dei Verdi italiani presente al voto, ha votato anche lui no. Sul fronte Sinistra Italiana dai tabulati risulta astenuta Ilaria Salis.
Trump ha chiesto a Bibi di non fare nuovi raid in Qatar
Donald Trump ha chiesto al premier israeliano Benjamin Netanyahu di impegnarsi a non colpire nuovamente il Qatar dopo l'attacco contro i leader di Hamas a Doha, secondo quanto riferito ad Axios da due fonti a conoscenza della questione. Durante la loro prima telefonata, Trump ha espresso delusione per la decisione israeliana e perplessità su ciò che avrebbe dovuto ottenere a lungo termine. "È inaccettabile. Ti chiedo di non ripeterlo", ha detto Trump a Netanyahu, secondo le due fonti.