Trump si addormenta durante la riunione di Gabinetto? La Casa Bianca chiarisce: "No, stava ascoltando"

Il video ha fatto rapidamente il giro dei social e dei media americani: Donald Trump appare seduto durante una riunione di Gabinetto alla Casa Bianca con gli occhi chiusi per diversi secondi, dando l’impressione di essersi assopito. Le immagini, diventate virali in poche ore, hanno riacceso il dibattito sulle condizioni fisiche del presidente e sulla tenuta di un incarico che richiede lucidità costante.

Secondo alcuni presenti, Trump — 79 anni — avrebbe chiuso ripetutamente gli occhi nel corso del vertice, in un momento in cui altri membri del Gabinetto erano in piena discussione. In rete, i video sono stati commentati con ironia ma anche con preoccupazione, alimentando interrogativi sulla reale capacità del presidente di sostenere i ritmi della Casa Bianca.

A intervenire ufficialmente è stata la portavoce Karoline Leavitt, che ha smentito categoricamente l’interpretazione più diffusa:

“Il presidente stava ascoltando attentamente e guidando l’intera riunione. Non stava dormendo, era semplicemente concentrato.”

Una versione che non ha convinto del tutto l’opinione pubblica, soprattutto perché questo non è il primo episodio simile. Solo poche settimane fa, durante un evento nello Studio Ovale, Trump era apparso nuovamente con gli occhi chiusi per diversi secondi davanti alle telecamere.

La coincidenza è politicamente delicata: lo stesso Trump, nei giorni scorsi, aveva attaccato i media accusandoli di “ossessione” per il tema dell’età dei leader politici. Ora, proprio da un dettaglio fisico apparentemente banale, è riesplosa una polemica che rischia di diventare un tema centrale nel dibattito elettorale.

Tra chi ironizza, chi difende e chi chiede maggiore trasparenza sulle condizioni di salute del presidente, una cosa è certa: quelle immagini hanno colpito nel segno. E quando un presidente sembra “assente” anche per pochi istanti, la questione non è solo estetica… ma politica.