Trump sul killer di Kirk: "Radicalizzato a sinistra sul web". La confessione: "Sono stato io", poi però ritratta

Trump sul killer di Kirk: "A sinistra si sentono protetti"

Le autorità prevedono di incriminare oggi Tyler Robinson per l’omicidio di Charlie Kirk. Il presunto killer non ha confessato però alle autorità di aver ucciso l'attivista conservatore e sembra non voler neanche collaborare. Ma le persone intorno a lui - riporta Il Corriere della Sera - stanno parlando, incluso il fidanzato che sta facendo la transizione di genere da uomo a donna. Non solo: il 22enne Tyler Robinson avrebbe confessato di essere il responsabile dell’omicidio in una chat online, poco prima di costituirsi alle autorità. Lo scrive il Washington Post, che ha ottenuto gli screenshot dei messaggi inviati dal giovane in una chat su Discord. "Ragazzi, ho una brutta notizia: sono stato io ieri, mi dispiace per tutto questo", avrebbe scritto Robinson.

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Donald Trump è convinto che domenica, allo stadio di Glendale, in Arizona, ci saranno molte persone ai funerali di Charlie Kirk, l’attivista conservatore ucciso in un attentato. “Andrò - ha confermato - lo stadio sarà pieno, tutto al completo. Penso che sarà una cosa grande, andrò e dirò poche parole. Non so, ma penso che dirò qualcosa”. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha difeso la famiglia di Tyler Robinson, arrestato con l’accusa di aver ucciso l’attivista conservatore Charlie Kirk.

Trump ha accusato il ragazzo di essersi “radicalizzato su internet” e attaccato la sinistra. “I suoi genitori - ha detto - sono meravigliosi, il figlio era un grande studente e poi è successo qualcosa. Si è radicalizzato su internet, e si è radicalizzato a sinistra. Lui è di sinistra". "Molti problemi - ha aggiunto - sono a sinistra, dove si sentono protetti".

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