Ucraina, la controproposta europea al piano di pace di Trump: tutte le modifiche ai 28 punti
I leader europei, riuniti a Ginevra, hanno elaborato una bozza di mediazione al restrittivo piano di pace di Trump
Ucraina: la controproposta europea al piano di pace di Trump. Dalle garanzie di sicurezza all’ingresso nell’Ue
I leader europei, riuniti a Ginevra, hanno elaborato una bozza di mediazione al restrittivo piano di pace di Trump. In particolare, chiedono di eliminare tutti i riferimenti alla non espansione della Nato (punti 3 e 7) e di portare a 800 mila il limite dell’esercito di Kiev. L’impegno a non avere soldati alleati in Ucraina resta valido solo «in tempo di pace» (8). Inoltre, è presente un richiamo più chiaro (10) a un meccanismo di difesa, simile all’articolo 5 della Nato: in caso di attacco russo, verrebbe attivata la «risposta militare».
Le sanzioni a Mosca saranno rimosse gradualmente (13). La ricostruzione sarà finanziata dai russi e fino a quel momento i beni congelati rimarranno bloccati (14). L’Ucraina si impegna a non cercare di riconquistare con la forza i territori controllati dalla Russia ma non rinuncerà ad altri (21) e indirà le elezioni «appena possibile», anziché entro 100 giorni (25). Nessuna amnistia per i crimini di guerra (26), ma seri impegni per le vittime.
Ecco il piano:
1. La sovranità
La sovranità dell’Ucraina sarà confermata.
2. L’accordo globale
Verrà siglato un accordo totale e completo di non aggressione tra Russia, Ucraina e Nato. Tutte le tensioni degli ultimi 30 anni saranno risolte.
3. Espansione Nato
(Questo punto è stato cancellato nel testo finale. In una bozza si leggeva: “Ci si aspetta che la Russia non invaderà i suoi vicini e che la Nato non si espanderà ulteriormente”.)
4. Dialogo
Dopo la firma di un accordo di pace, si terrà un colloquio tra Russia e Nato per discutere di tutte le questioni di sicurezza, creare un ambiente di de-escalation per assicurare la sicurezza globale e incrementare le opportunità di connettività e sviluppo economico futuro.
5. Le garanzie
L’Ucraina riceverà robuste garanzie di sicurezza.
6. L’esercito
La dimensione delle truppe ucraine sarà limitata a 800.000 soldati in tempo di pace.
7. L’adesione
L’adesione dell’Ucraina alla Nato dipende dal consenso dei membri, al momento assente.
8. Truppe alleate
La Nato si impegna a non stazionare in maniera permanente truppe in Ucraina in tempo di pace.
9. Caccia in Polonia
Aerei da combattimento Nato saranno dislocati in Polonia.
10. In caso di nuovi attacchi
Si attiverebbe un meccanismo analogo all’Articolo 5 della Nato:
a. Gli Usa riceverebbero compensazioni per la garanzia.
b. Se l’Ucraina dovesse invadere la Russia, perderebbe la garanzia.
c. Se la Russia attacca l’Ucraina, oltre a una severa reazione militare coordinata, tutte le sanzioni globali sarebbero ripristinate e ogni riconoscimento o beneficio derivante dall’accordo annullato.
11. L’ingresso nell’Ue
L’Ucraina è ritenuta idonea all’adesione all’Ue e riceverà un accesso preferenziale al mercato europeo durante la valutazione.
12. La ricostruzione
Nel pacchetto globale di ricostruzione per l’Ucraina è incluso:
a. La creazione di un fondo di sviluppo ucraino per finanziare industrie ad alta crescita come tecnologia, data center e intelligenza artificiale.
b. Cooperazione con gli Usa per ricostruire e ammodernare le infrastrutture del gas.
c. Impegno congiunto per ridisegnare le aree colpite dalla guerra.
d. Sviluppo delle infrastrutture.
e. Estrazione di minerali e risorse naturali.
f. Pacchetto finanziario speciale gestito dalla Banca Mondiale al fine di velocizzare questi impegni.
13. Le sanzioni
Ingresso graduale della Russia nell’economia globale con concessioni sulle sanzioni e accordi economici tra Usa e Russia incluso il rientro della Russia nel G8.
14. Ricostruzione e asset
Ricostruzione integrale e risarcimento finanziario per l’Ucraina utilizzando anche beni sovrani russi congelati fino a che i danni non saranno compensati.
15. La task force
Creazione di una task force con Usa, Ucraina, Russia ed Europa per assicurare il rispetto dell’accordo.
16. Politica di non aggressione
La Russia deve approvare una politica di non aggressione verso Europa e Ucraina.
17. Non proliferazione
Usa e Russia estenderanno i trattati di non proliferazione nucleare.
18. Le armi nucleari
L’Ucraina resterà uno Stato non nucleare sotto il Tnp.
19. Zaporizhzhia
La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà riavviata sotto supervisione Aiea con energia equamente divisa tra Russia e Ucraina.
20. Tolleranza
L’Ucraina applicherà le regole Ue sulla tolleranza religiosa e la protezione delle minoranze linguistiche.
21. Territori
L’Ucraina promette di non recuperare i territori occupati con mezzi militari e avvierà i negoziati per gli scambi territoriali.
22. Le violazioni
Una volta definiti gli accordi territoriali, né Russia né Ucraina li modificheranno con la forza, con garanzie di sicurezza vincolanti.
23. Il fiume Dnipro
La Russia non impedirà l’uso commerciale del fiume Dnipro da parte dell’Ucraina e saranno assicurati i movimenti di spedizioni di grano nel Mar Nero.
24. Questioni umanitarie
Comitati umanitari risolveranno questioni aperte:
a. Scambio di tutti i prigionieri e delle salme sulla base del «tutti per tutti».
b. Rientro di tutti i detenuti civili e ostaggi, inclusi i bambini.
c. Programma di ricongiungimento familiare.
d. Provvedimenti per aiutare le vittime di guerra
25. Le elezioni
L’Ucraina indirà elezioni il prima possibile dopo l’accordo di pace.
26. Niente amnistia
Previsioni per fa fronte alla sofferenza delle vittime del conflitto.
27. Accordo vincolante
Questo accordo sarà legalmente vincolante con un Consiglio di Pace presieduto da Donald J. Trump che ne supervisionerà l’implementazione e punirà le violazioni.
28. Cessate il fuoco
Subito dopo l’accordo, sarà attivo un cessate il fuoco con ritiro ai punti concordati sotto il controllo Usa.