Ucraina, scandalo corruzione e guerra (quasi) persa. Verso nuove elezioni: Zelensky avrebbe solo l'11% dei consensi
Avanza il rivale Zaluzhny, l'ex capo di stato maggiore cacciato dall'attuale presidente. Il sondaggio
Primo ministro Starmer accoglie il presidente ucraino Zelenskyy al numero 10 di Downing Street
Ucraina, Zelensky sempre più isolato e anche gli ucraini lo mollano. Il sondaggio
La guerra in Ucraina continua, ma ormai è evidente a tutti che gli Stati Uniti hanno mollato Zelensky, l'ultimo attacco di Trump all'attuale presidente: "Lui è come il Barnum del circo, un piazzista" è il segnale che a Kiev ormai è rimasta solo l'Europa (e nemmeno tutta). In questo brutto scenario, con Putin che bombarda e reclama territori e un enorme scandalo corruzione, il Paese si prepara a nuove elezioni. Ora il leader di Kiev si dice pronto a far partire il processo così che possano svolgersi elezioni "entro 60-90 giorni", se gli Usa contribuiranno a creare le condizioni di sicurezza necessarie nel Paese, persino sotto legge marziale.
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Ma che succederebbe se si andasse al voto? Secondo un sondaggio pubblicato oggi dal Kyiv Independent al primo turno di futuribili elezioni presidenziali voterebbe per Zelensky appena un ucraino su cinque. Ma il suo partito non otterrebbe più dell'11,5% dei voti in termini di deputati in Parlamento. Ecco dunque che lo sfidante più accreditato sarebbe Valerii Zaluzhny, l’ex capo di stato maggiore dell’esercito rimosso dall’incarico da Zelensky a febbraio 2024.
Secondo molti anche per frenare su eventuali ambizioni politiche considerata la sua grande popolarità tra i soldati e non solo per aver guidato sul campo la brillante risposta all’aggressione russa. Per Zaluzhny, che sin qui non ha mai ufficializzato alcun progetto politico, voterebbe in ipotesi il 19,1% degli ucraini (+3% sul mese precedente). Zelensky è sempre più isolato e gli ucraini adesso non si fidano più del loro presidente.