Trump, summit telefonico con Putin-Zelensky. Cremlino: "Vertice con Ucraina solo dopo lo scambio dei prigionieri. Presenteremo una lista per..."

Ucraina: Trump, 'Putin stanco della guerra, non sta facendo bella figura'

di redazione
Esteri

Ucraina: Trump, 'lunedì colloquio telefonico con Putin, poi Zelensky e alcuni leader Nato

Donald Trump ha anticipato un suo colloquio telefonico con Vladimir Putin lunedì alle dieci del mattino (ora locale) dedicato alla guerra in Ucraina. I temi sollevati saranno quello dello stop del bagno di sangue che sta uccidendo, in media, più di 5mila soldai russi e ucraini a settimana, e il commercio. In seguito, ha aggiunto Trump in un post su Truth, il Presidente americano parlerà al Presidente ucraino Zelensky e poi con i leader di diversi Paesi membri della Nato. "Auspicabilmente sarà una giornata produttiva, ci sarà un cessate il fuoco e questa guerra molto violenta, una guerra che non avrebbe mai dovuto iniziare, terminerà", ha quindi concluso Trump.

Ucraina: Cremlino, 'Mosca presenterà a Kiev una lista di precondizioni per cessate il fuoco'

La Russia presenterà all'Ucraina un elenco di precondizioni per il cessate il fuoco, ha anticipato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, precisando che le parti hanno concordato di "scambiarsi liste con le condizioni per la tregua". "E' un lavoro in corso", ha sottolineato, precisando che "sarebbe ora prematuro rivelare dettagli dei colloqui, dal momento che sono in corso e si svolgono a porte chiuse".

Ucraina: drone russo colpisce bus e uccide 9 civili, Zelensky denuncia omicidio mirato 

Un drone russo ha colpito un minibus nella regione di Sumy su cui le autorità ucraine stavano facendo evacuare civili, soprattutto donne anziane, dai ripetuti attacchi delle forze di Mosca contro a Bilopillya, nella regione di Sumy, a una decina di chilometri dalla linea del fronte, ha reso noto il governatore della città, Yurii Zarko, citato da Suspline. Nove persone sono rimaste uccise. Almeno altri quattro passeggeri dell'autobus sono rimasti feriti. L'attacco è avvenuto alle sei di questa mattina (ora locale), solo poche ore dopo la conclusione del primo round di negoziati diretti fra Mosca e Kiev dal 2022. A Bilopillya sono state proclamate tre giornate di lutto. Alcune delle vittime, due o tre uomini e il resto donne anziane, non sono ancora state identificate. Il 5 maggio scorso è stato chiesto ai residenti di Billopillya e della vicina Vorozhba di lasciare le loro case a causa dei continui bombardamenti russi e ogni giorno, da allora, autobus organizzati dalle autorità ucraine, portano via i residenti. 

L'autonus era diretto a Sumy. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca di aver deliberatamente colpito civili: "I russi non potevano non sapere che tipo di veicolo stavano prendendo di mira. È stato un omicidio deliberato", ha affermato, denunciando che le "vittime hanno riportato ustioni, fratture e traumi da esplosione. Tutti stanno ricevendo l’assistenza medica necessaria", ha scritto il presidente.

Ucraina: Cremlino, 'scambio prigionieri prima di nuovo round colloqui' 

E' necessario completare lo scambio di prigionieri concordato ieri tra Mosca e Kiev a Istanbul prima di procedere con un nuovo round di negoziati. Lo ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un briefing. Il primo risultato dei colloqui diretti Mosca e Kiev, i primi dal 2022, è stato un accordo per lo scambio di mille prigionieri ciascuno, mille russi in cambio di altrettanti ucraini. "Per il momento, dobbiamo fare ciò che le delegazioni hanno concordato ieri" in Turchia, ha dichiarato ai giornalisti Peskov in risposta alla domanda se fossero previsti altri colloqui per un secondo round. "Questo, ovviamente, significa prima di tutto completare uno scambio di prigionieri di guerra 1.000 per 1.000", ha detto.

Ucraina: Cremlino, 'nessun contatto Putin-Trump dopo negoziati Istanbul' 

''Non ci sono stati contatti'' tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dopo i negoziati di ieri a Istanbul tra la delegazione russa e quella ucraina. Lo ha dichiarato in un briefing il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, dicendo ai giornalisti che ''se i presidenti Putin e Trump riterranno opportuno avere un colloquio, ve lo faremo sapere''.

Ucraina: Trump, 'Putin stanco della guerra, non sta facendo bella figura'

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito di credere nella possibilità che Vladimir Putin sia pronto a negoziare una fine del conflitto in Ucraina, ma ha avvertito che, in caso di fallimento dei colloqui, la sua amministrazione imporrà nuove sanzioni contro Mosca. "Onestamente, lo farò, se non riusciremo a concludere un accordo", ha dichiarato Trump in un’intervista a Fox News pubblicata il 16 maggio. "È tempo di parlare chiaro, siamo al punto cruciale e vedremo cosa accadrà. Sarebbe devastante per la Russia, perché stanno già avendo difficoltà con l’economia, e i prezzi del petrolio sono bassi".

Le dichiarazioni arrivano dopo il nuovo nulla di fatto nei colloqui di pace tenutisi a Istanbul, dove la Russia ha ribadito richieste ritenute inaccettabili da Kiev, tra cui lo status di neutralità per l’Ucraina, la rinuncia alle riparazioni di guerra e il riconoscimento della perdita della Crimea e delle quattro regioni occupate. Trump ha sottolineato l’importanza della sua presenza nei negoziati: "Ho sempre pensato che non possa esserci un incontro senza di me, perché non credo che un accordo possa passare senza di me... C’è molto odio da entrambe le parti". Ha poi aggiunto: "Ho un ottimo rapporto con Putin. Penso che raggiungeremo un accordo. Dobbiamo incontrarci, e penso che probabilmente lo programmeremo a breve".

Secondo Trump, il presidente russo è "al tavolo" e desideroso di negoziare, pur non avendo partecipato fisicamente agli ultimi colloqui: "Putin voleva questo incontro... Penso che Putin sia stanco di tutto questo. E non sta facendo una bella figura, vuole tornare a farla". Alla domanda se Putin fosse l’ostacolo principale alla pace, Trump ha invece puntato il dito contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky: "Ho avuto una sessione molto dura con Zelensky. Non ha reso le cose facili e l’ho sempre detto: non ha le carte in mano... si sta confrontando con un esercito enorme". Intanto, l’Ucraina insiste per un cessate il fuoco come condizione preliminare a qualsiasi trattativa concreta, ma la Russia ha respinto finora tutte le proposte, l’ultima proprio ieri maggio a Istanbul.

Tags:
putintrumpucraina