Vertice alla Casa Bianca sulla crisi in Medio Oriente, Trump chiede consigli a Tony Blair. Israele: "Evacuare tutta Gaza City"
Il presidente americano non è contrario all'occupazione totale, ma chiede a Netanyahu tempi rapidi
Gaza, Trump chiede aiuto a Tony Blair per risolvere la crisi in Medio Oriente
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha presieduto una riunione alla Casa Bianca sulla guerra di Gaza, alla quale avrebbero partecipato anche l'ex primo ministro britannico, Tony Blair, e l'ex inviato di Trump per il Medio Oriente, Jared Kushner. Lo riferisce il sito israeliano The Times of Israel. Al centro della riunione l'intensificarsi delle consegne di aiuti alimentari, la crisi degli ostaggi, i piani postbellici. The Time of Israel sottolinea che un funzionario della Casa Bianca ha descritto la riunione come "semplicemente un incontro politico". Secondo Times of Israel il piano discusso prevede un “accordo temporaneo” che permetta poi di affrontare la ricostruzione di Gaza dal “giorno dopo” la fine della guerra.
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È un piano già discusso in passato ma che ha generato reazioni controverse perché prevede lo spostamento di milioni di palestinesi. Intanto le forze israeliane hanno ribadito che è “inevitabile” trasferire i palestinesi fuori da Gaza. Secondo l’agenzia Axios, un rappresentante della Casa Bianca ha dichiarato che Trump non è contrario all’operazione militare di Israele ma "vuole vederla finire prima possibile". Israele insiste: "Serve l'evacuazione totale di Gaza City".
Truppe di terra israeliane hanno condotto un'operazione contro un sito vicino a Damasco, in Siria, che era stato precedentemente bombardato. Lo riportano i media siriani. Gli aerei israeliani avevano colpito martedì un sito vicino a Kesweh, un sobborgo di Damasco. In seguito al secondo attacco di mercoledì, le truppe israeliane sono state trasportate in aereo nella zona per un'operazione, "i cui dettagli non sono ancora noti, mentre continuano intensi voli di ricognizione", ha riferito l'agenzia di stampa Sana.
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