Vinitaly e gender gap, foto dell'inaugurazione è un caso: c'è solo una donna

La vicesindaca di Verona è stata invitata per sostituire il primo cittadino assente

di Redazione Food
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Nella foto di inaugurazione del Vinitaly c'è solo una donna. Scoppia la polemica ma è l'intero settore del vino a non considerare le quote rosa

Il taglio del nastro per l'inaugurazione del Vinitaly sembra fotografare benissimo quanto le donne siano rappresentate nel mondo vitivinicolo. Negli undici rappresentanti del settore che hanno partecipato allo scatto è presente solo una donna all'estrema sinistra dell'immagine. Tra l'altro si tratta della vicesindaca di Verona, Barbara Bissoli, che secondo quanto riporta Gambero Rosso sarebbe stata chiamata per sostituire Damiano Tommasi, primo cittadino assente per motivi personali. L'anno scorso comunque nella foto non era presente nemmeno una donna.

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Nei Cda delle grandi aziende del vino le quote rosa sono bassissime. Nei principali Consorzi infatti come quello del Prosecco Doc e Chianti Docg, ma se ne potrebbero citare molti altri, non ci sono donne. "Il problema esiste – afferma Stefania Saccardi, assessora all’Agricoltura della regione Toscana – Ma va detto che le aziende guidate da donne sono sempre di più e si caratterizzano per una maggiore attenzione all’economia circolare, alle nuove generazioni e in generale alla modernità. Motivo per cui questo bagaglio va assolutamente portato anche all’interno dei consorzi che devono, dal canto loro, dimostrarsi più aperti al cambiamento".