Amadeus pronto a lasciare Warner Bros Discovery e tornare in Rai? Ecco come stanno davvero le cose. Retroscena 

Ci risulta che Endemol abbia già portato alla tv di Stato un format caldeggiando Amadeus come conduttore...

di Hit

Amadeus - Foto Ipa

MediaTech

Amadeus, il ritorno in Rai e lo stato delle cose (Retroscena)

Se ne parla da tempo e Affaritaliani.it ve lo ha detto già qualche settimana fa (a proposito grazie a Fiorello per averlo "certificato" in diretta durante la sua Pennicanza su Rai Radio 2) e naturalmente grazie alle testate che ci hanno citato. Parliamo del ritorno di Amadeus in Rai

Già, perchè se ci sarà un distacco di Amadeus da Warner, quel distacco lo porterà in Rai, come naturale debba essere. E non perchè c'è il suo amico Fiorello che dall'interno della tv pubblica lo sta fortemente sponsorizzando e neppure perchè l'editore di Mediaset ha detto che non è nelle cose un suo approdo a Cologno, ma perchè ci sono delle persone, nella fattispecie dei conduttori che, nell'ordine naturale delle cose devono lavorare in Rai (ricordiamo i due più grandi che sono stati a Mediaset ma successivamente son "dovuti" tornare in Rai: Raffaella Carrà e Pippo Baudo).

E a proposito di Pippo Baudo, la via di un ritorno in Rai di Amadeus potrebbe avere il medesimo percorso del grande conduttore siciliano. Lo ricordiamo, quando Pippo fece la seconda scappatella a Canale 5, poi fu costretto ad accettare un ritorno in Rai in seconda file, ovvero nel pomeriggio di Rai3 con quel "Giorno dopo giorno", che poi diventò Novecento prima su Rai3 e poi su Rai1.

Anche se un ipotesi di un ritorno pomeridiano su Rai3 per Amadeus non è pensabile, in Rai si starebbe pensando ad un suo utilizzo, o meglio ad un suo rientro graduale, dapprima nella seconda serata di Rai2 e poi magari in un access estivo su Rai1. Oppure come abbiamo già scritto alla conduzione di quel Mirror, del quale Affaritaliani.it vi ha già anticipato i primi probabili protagonisti: Loredana Bertè e Achille Lauro.

In Rai c'è una corrente che lo accoglierebbe subito a braccia aperte, resta però al momento un po' di freddezza da parte dell'amministratore delegato Giampaolo Rossi, rimasto molto male per come è finita la trattativa che lo vide coinvolto circa il rinnovo del contratto di Amadeus in Rai. Il conduttore della Corrida poi decise di accasarsi sul Nove, non accettando  la sontuosa offerta economica, abbinata alla guida di una struttura per cercare nuovi formati d'intrattenimento fatta da Rossi. 

Dunque diventa auspicabile da parte di Rai,una capatina a Canossa di Amadeus, prima di perfezionare un suo ritorno sui teleschermi della tv pubblica. Intanto ci risulta che Endemol abbia già portato alla tv di Stato un format caldeggiando Amadeus come conduttore. E' noto gli ottimi rapporti fra la Endemol e Amadeus, Ora non resta che convincere la Rai, magari appunto con un Amadeus agghindato come Enrico IV davanti a Papa Gregorio VII.

Dice bene il nostro Hit, preziosissimo e sagace collaboratore che già da tempo ha annunciato il tentativo di far tornare Amadeus in Rai: tutti, da Fiorello in poi, hanno riconosciuto ad Affari la primazia sulla notizia. Tutti tranne uno: quel Dagospia che con i suoi Dagoreport si intesta notizie che non sono sue, convinto che tutto gli sia permesso. Noi vediamo, soppesiamo e andiamo avanti. D’altronde, de minimis…  (di M.S.). 

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