Bianca Berlinguer: "In Rai mi sentivo sola, non apprezzata". I retroscena

La conduttrice di "È sempre Cartabianca" rivela a Verissimo da Silvia Toffanin i retroscena del suo addio alla Rai

di Redazione Mediatech
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Bianca Berlinguer a Verissimo su Canale 5: "Tante notti insonni, in Rai non mi sentivo apprezzata"

Ospite di Verissimo su Canale 5, Bianca Berlinguer ha parlato del suo addio alla Rai. “Dopo un inizio faticoso come era inevitabile – ha detto la conduttrice di Cartabianca – devo dire che ora sta andando bene". La giornalista ha sottolineato il peso dei suoi trascorsi professionali: "Oltre 34 anni di Rai sono tanti, è tutta la mia vita, ci sono entrata quando avevo 25 anni e ne sono uscita che ne avevo molti di più”.

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Un addio sofferto quello di viale Mazzini, ma deciso, come la conduttrice aveva già spiegato in passato: "Mi ha procurato tante notti insonni, per cui non è stata presa a cuor leggero. Quello che mi ha portato a decidere di cambiare azienda, poi un cambio così netto, così radicale, è stato anche un po’ l’allontanamento che io avevo sentito molto negli ultimi anni da parte dei vertici Rai nei confronti della nostra trasmissione, di Cartabianca. Mi sono sentita molto spesso sola, con la sensazione che non ci fosse interesse ad investire su questa trasmissione, più sopportata che valorizzata”. Di conseguenza, come riporta Fanpage, non ha esitato a prendere questa decisione.

“Quando mi sono resa conto che anche da parte dei vertici che erano appena arrivati non sarebbe cambiato niente rispetto al passato – certo non ho mai temuto che potessero chiudermi la trasmissione, questo assolutamente no – a quel punto, ho avuto la certezza che un ciclo si fosse chiuso e che bisognasse cominciarne un altro e adesso sono contenta di aver accettato”.