Cinema, Elio Germano finisce nel mirino: più soldi pubblici di quelli incassati nelle sale
La Verità fa i conti in tasca all'attore che ha attaccato il ministro Giuli
Cinema, lo scontro attori-governo. Qualche cifra che aiuta a capire
Continua a tenere banco la polemica tra gli attori italiani e il ministro della Cultura Giuli. L'accusa nel confronto del governo è quella di aver tagliato i fondi al cinema. A fare da portavoce in questa protesta degli attori è stato Elio Germano. Ora sulla polemica interviene anche La Verità e il direttore Maurizio Belpietro si sofferma in particolare sui dati relativi al cinema, riportando le cifre ufficiali fornite dal mensile Boxoffice che sottolinea come lo scorso anno su 465 titoli solo 29 hanno raccolto più di un milione di euro.
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Nella polemica - prosegue La Verità - si è speso soprattutto Elio Germano, interprete di Berlinguer - La grande ambizione, decimo nella classifica degli incassi made in Italy nel 2024, con 3,8 milioni, "sostenuto" però da 2 milioni di euro pubblici. Se si calcola il totale delle somme che hanno finanziato nove pellicole in cui Germano ha ricoperto ruoli da attore, si va oltre i 17 milioni. Ma solo in un caso, quello dell’opera dedicata alla vita del segretario del Partito comunista, gli incassi hanno superato gli aiuti. Aver tagliato i fondi - conclude Belpietro - non sta quindi facendo naufragare il cinema italiano, ma solo la carriera cinematografica di qualche attore.