Davide Lacerenza a Lo Stato delle Cose: "Arrivavo a 5 grammi di cocaina, ho perso il senso della realtà. Ho rischiato di morire"
Davide Lacerenza confessa a Giletti di aver assunto fino a 5 grammi di cocaina
Davide Lacerenza torna a parlare del suo passato oscuro, e lo fa davanti alle telecamere di Massimo Giletti.
Ospite della trasmissione Lo Stato delle Cose, andata in onda su Rai, l’imprenditore milanese ha raccontato la sua dipendenza dalla cocaina, rivelando dettagli drammatici:
«Sono arrivato ad assumere fino a cinque grammi al giorno. Avevo perso il senso della realtà, rischiavo di morire. Oggi sono uscito da quell’incubo».
Lacerenza ha spiegato come la droga lo avesse distrutto fisicamente e mentalmente:
«Ho perso 22 chili, avevo il viso da malato. La dipendenza mi ha portato alla rovina, ma mi ha salvato l’arresto. Senza, sarei finito o in manicomio, o in carcere, o morto».
Presenti in trasmissione anche Stefania Nobile e Wanna Marchi, che lo hanno accompagnato in un confronto diretto sul suo passato. Nobile ha ricordato di aver chiesto più volte un TSO per salvarlo, definendolo «un ragazzo buono che non ha retto al successo».
Wanna Marchi, invece, ha commentato:
«Davide è un uomo buono, ci è caduto. È una malattia».
Lacerenza, già coinvolto nell’inchiesta sulla Gintoneria e sul privé La Malmaison, dove si indagava su un presunto giro di droga e prostituzione, aveva patteggiato a ottobre insieme alla ex compagna.
Ora, dopo la fine dei domiciliari, dice di essere rinato:
«Mi faccio schifo a rivedere i video di quel periodo. Oggi sto bene, e non voglio più tornare lì».