"La festa da ballo più grande di sempre", così Gabry Ponte ha conquistato San Siro. Con una promessa finale...

'San Siro Dance', Gabry Ponte e la sua "tribù" hanno cantato e ballato per oltre tre ore colorando il Meazza di luci, colori in una notte di adrenalina ed emozioni

Di Giordano Brega
MediaTech

Gabry Ponte, la notte che ha fatto ballare San Siro. "Tutta l'Italia" ha conquistato la 'Scala del Calcio'

"Sono agitatissimo, ma maschero bene con l'esperienza". Ore 18,30 - minuto più, minuto meno - dalla sala conferenze di San Siro, dove solitamente passano gli allenatori di Milan e Inter a raccontare i post partita di campionato e Champions, Gabry Ponte racconta ai giornalisti quello che sta per accedere e tutta l'emozione del suo primo concerto a San Siro.

Mancano una novantina di minuti all'ingresso in campo, l'adrenalina sale, il pubblico sta riempiendo poco a poco prato e tribune, ma il 52enne dj e produttore discografico torinese - restando sul paragone musical/sportivo - è bravo a nascondere la naturale tensione con l'apparente aplomb di uno Jannik Sinner prima di trasformare un Champioship point e conquistare l'Australian piuttostoché lo Us Open (per Wimbledon ripassare - chissà, speriamo - tra un paio di settimane, ma questa è un'altra storia...).


Il suo Slam, Gabry Ponte lo vince poco dopo sul prato del Meazza davanti a 56mila fans (sold out e oltre 60 euro di costo biglietto per spettatore) arrivati letteralmente da tutta Italia e pure dall'estero (3.300 persone). Tutti uniti dalla voglia di cantare, ballare e vivere un momento magico lungo (oltre) 3 ore.

Il sogno che si mostra bello, intenso e adrenalinico anche - e soprattutto - nel momento in cui si trasforma in realtà.

"Inizia la festa da ballo più grande di sempre", le parole di Gabry Ponte che danno il via alle danze quando sono, su per giù, le 20 e qualche minuto.


 

Una notte di musica, luci, visual 3D, laser, fuochi d’artificio, piogge di coriandoli e mille colori (grazie ai braccialetti dati al pubblico che hanno illuminato San Siro) con i classici anni '90-2000 che sono entrati nel cuore di tante generazioni, tutte presenti al Meazza: i teeneager di ieri e oggi uniti nel nome della musica dance. Non manca nulla, da 'Too Much of Heaven' a 'Che ne sanno i 2000', 'Viaggia insieme a me', 'Quelli che non hanno età', 'La Danza delle streghe' e 'Figli di Pitagora' per fare qualche esempio. 

"Non ho ancora capito se sta succedendo veramente o è un grande sogno collettivo", dice Gabry Ponte nel corso della serata che ha visto anche qualche special guest star (Paola Iezzi con la sua hit remixata Vamos a Bailar, poi Danti). 

Un viaggio tra passato e presente con uno sguardo già sul futuro e le nuove tendenze della musica. "Voglio raccontare la mia storia. Si parte con i primi successi, i pezzi che hanno fatto ballare i ragazzi degli anni ’90, poi si vola verso il presente con le collaborazioni internazionali e i remix". Senza dimenticare "le anteprime: amo sperimentare dal vivo"

Non poteva ovviamente mancare 'Tutta l'Italia' ("Vincitore morale del Festival", disse un famoso discografico ad Affaritaliani.it alla vigilia della finale) entrato nei cuori della gente a Sanremo, passando poi per San Marino sino all'Eurovision. "Quel pezzo l’abbiamo scritto pensando a San Siro, come un inno da cantare tutti insieme. Poi è esploso, portandomi all’Eurovision. La musica ha una magia: a volte ti prende per mano e ti porta dove non immaginavi".
 


E via verso la cavalcata finale senza mai guardare l'orologio, con le lancette che scorrono veloci.  "Stasera con ogni mano alzata, con ogni salto, con ogni sorriso e con ogni bacio lo avete reso un posto magico".

Il saluto - prima di "mettere un ultimo disco" e colorare San Siro rigorosamente in "Blue" - è una "promessa" che Gabry Ponte fa al suo pubblico, alla sua 'tribù' che ha creato in un percorso lungo oltre 25 anni di carriera: "Ci ritroveremo qui. Questa notte non finisce, rimarrà dentro per sempre. Vi prometto che ce ne saranno altre"

San Siro Dance, la scaletta delle canzoni di Gabry Ponte nella notte che ha fatto ballare il Meazza

Too Much of Heaven
Monster
Exotica
Felicità
For The People
Axel F
Time To Rock
We Could Be Together
Right Round Remix
Fanno Bam
Ghost
Self Control
Vamos a Bailar remix con Paola Iezzi
Con te partirò
Rave Music
I’m Good (Blue) remix
Move Your Body
Tarantella
He’s A Pirate
Polizie
Cosa Resterà
Giulia
Easy On My Heart
Put Your Hands Up For Detroit
Destination Infinity
Voglia di dance all night
Inno di Mameli
Tutta l’Italia
De Musica Tonante
Rock the discotek
Fragostea din tei
Tu sei
La fine del mondo con Danti
Che ne sanno i 2000 con Danti
Crudade
Man in the moon
Excuse me
Viaggia insieme a me
Backgammon
Geordie
Underground
Thunder
Ameno
Vivo per lei
Got to Get
Hypno
Quelli che non hanno età
Vivi nell’aria
Smoke
Una notte forse mai più
Tryna stop
Take on Me
La Danza delle streghe
Figli di Pitagora
Blue (Da Ba Dee)
 

 

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