Napoli-Qarabag dove vederla, Sky, Prime Video o NOW? - Formazioni (Hojlund ce la fa?), orario, news
Napoli contro il Qarabag rivelazione della Champions: caccia ai 3 punti nella corsa ai playoff
Rasmus Hojlund - foto Lapresse
Napoli-Qarabag al Maradona, quinta giornata di Champions League
Il Napoli torna in campo in Champions League (dopo l'ottimo 3-1 contro l'Atalanta in campionato) e cerca una vittoria nella corsa ai playoff: 4 punti in 4 partite sin qui per la squadra allenata da Antonio Conte che ha battuto lo Sporting (2-1) e pareggiato contro l'Eintracht (0-0 casalingo), perdendo in trasferta contro Manchester City (2-0) e Psv (6-2). Al Maradona arriva il Qarabag rivelazione di questa prima fase forte dei sette punti conquistati grazie alla vittoria sul campo del Benfica (2-3 nella prima giornata) e in casa contro il Copenaghen (2-0 nella seconda partita), oltre all'ottimo pareggio nell'ultimo turno disputato contro il Chelsea (2-2). Un solo ko, quello nella terza giornata in trasferta contro l'Athletic Bilbao (3-1). Napoli-Qarabag dove vederla, orario, probabili formazioni: guida veloce per seguire la sfida dei campioni d'Italia in tv e streaming.
Napoli-Qarabag, orario e quando si gioca
Il match del Napoli al Maradona contro il Qarabag va in scena martedì 25 novembre alle ore 21
Napoli-Qarabag, dove vederla
Napoli-Qarabag va in diretta tv Sky ai canali Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport (253). La partita di Champions League è trasmessa anche in streaming su Sky Go e Now.
Napoli-Qarabag telecronaca
Napoli-Qarabag sarà raccontata dalla telecronaca di Fabio Caressa con il commento di Beppe Bergomi. Inviati Gianluca Di Marzio, Massimo Ugolini e Francesco Modugno. Diretta Gol con Riccardo Gentile
Napoli-Qarabag, probabili formazioni
Gilmour ancora ai box, oltre agli infortunati di lungo periodo De Bruyne e Anguissa. Juan Jesus spera in una maglia da titolare, ma i favoriti sono Beukema-Rrahmani-Buongiorno. Gutierrez in pole su Olivera sulla sinistra. Due maglie per tre dietro a Hojlund (sta bene, con l'Atalanta sostituzione per gestire le energie visti i tanti match e Lukaku ancora fuori): Neres, Lang e Politano
Napoli (3-4-2-1) Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Gutierrez; Politano, Neres; Hojlund. All. Conte.
Qarabag (4-2-3-1) Kochalski; Matheus Silva, Mustafazade, Medina, Cafarguliyev; Pedro Bicalho, Jankovic; Addai, Leandro Andrade, Zoubir; Duran. All. Gurbanov.
Napoli, Conte, 'Qarabag rivelazione, vinciamo per Maradona'
"Partita decisiva contro il Qarabag? Sicuramente, è l'anniversario della scomparsa di Maradona, sappiamo tutti cosa rappresenta per Napoli, sicuramente sarebbe bello se riuscissimo a dedicargli una vittoria, qualcosa di importante. Il Qarabag può essere considerata la squadra rivelazione della Champions, hanno 7 punti, ottenuti anche su campi difficili come quello del Benfica, hanno pareggiato l'ultima con il Chelsea in casa, sfiorando la vittoria alla fine. Sappiamo benissimo che è una squadra con tanti stranieri, ma integrati molto bene, ritmi alti, qualità, bisogna fare una grande gara sotto tutti i punti di vista e come sempre servirà tanta energia dall'inizio perché loro ne metteranno tanta", le parole dell'allenatore del Napoli, Antonio Conte nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Qarabag
Gli infortuni in casa Napoli. "Mettiamoci nella lista anche Meret, il portiere dei due scudetti negli ultimi 3 anni, per ogni allenatore ci sono cose che puoi controllare, la preparazione della partita, ma ciò che non puoi controllare è chi hai a disposizione. Da inizio anno abbiamo dovuto fare di necessità virtù per sopperire a situazioni importanti. Non dimentichiamo che sono i calciatori che scendono in campo, ma detto questo dico sempre di cercare soluzioni per gestire questi momenti. Sicuramente dall'inizio che lo facciamo, mi auguro che giri anche un po' per avere una scelta più vasta e non inseguire sempre situazioni particolari", ha aggiunto Conte che è pronto ad affrontare una gara da non sbagliare.
Formazione? Antonio Conte non si sbilancia. "Per Hojlund e Rrahmani sono state sostituzioni tecnico-tattiche, Amir veniva da due partite intense in nazionale, aveva fatto un ottimo primo tempo e speso tanto. Hojlund lo stesso, aveva dato tutto. Su Gilmour e Spinazzola... mi piacerebbe a volte ne parlassero più i medici della situazione perché sono specializzati, non sono infortuni muscolari, se mi chiedete i tempi di recupero ancora oggi non riesco a sapere. Neres e Lang? Farei distinzioni, Noa è arrivato quest'anno, Neres c'era già ed è stato decisivo in tante partite, non scopriamo un giocatore nuovo che non conoscevamo. La partita con l'Atalanta ha visto un'ottima prestazione in fase realizzativa, ora bisogna continuare. L'Atalanta è ormai il passato, ora c'è una nuova partita, dare risposte, conferme, ed andare avanti".
"Lukaku in panchina con la Roma? Non è assolutamente pronto, ha bisogno ancora di lavorare. La sua importanza la conosciamo, sotto tutti i punti di vista, parliamo di un giocatore riconosciuto a livello internazionale. Lui dà tanto, darà tanto quando sarà pronto, ma anche nello spogliatoio perché è uno dei più carismatici. Ha dovuto curarsi per tanti mesi in Belgio, è importante perchè nell'emergenza dovremo metterci tutti l'elmetto".