Aggredito per un monopattino, oggi tetraplegico: l’appello di Paolo a Carlo Conti in diretta tv

«Carlo Conti, ascoltami. Vorrei portare il mio messaggio a Sanremo». È l’appello semplice e diretto che ha commosso lo studio di Storie Italiane, dove Paolo è stato ospite nella puntata andata in onda su Rai 1.

Paolo, 24 anni, originario di Albenga, è diventato tetraplegico dopo una violenta aggressione avvenuta nel maggio 2024. All’uscita di una discoteca, per un banale litigio legato a un monopattino, è stato colpito con un pugno, cadendo a terra e battendo violentemente la testa.

Da quel momento la sua vita è cambiata radicalmente. In meno di un anno ha affrontato oltre 50 interventi chirurgici durante il lungo ricovero in un centro specialistico di La Spezia. Un percorso durissimo, fatto di dolore, riabilitazione e resilienza.

Durante la trasmissione, Paolo ha scelto di rivolgersi direttamente a Carlo Conti, chiedendo la possibilità di essere presente al Festival di Sanremo per raccontare la sua storia e lanciare un messaggio di consapevolezza e speranza. Le sue parole hanno profondamente colpito il pubblico e gli ospiti in studio, creando un momento di forte emozione televisiva.