Rai Cinema, Paolo Del Brocco verso la conferma e niente nomine in arrivo nel prime e day time. Retroscena

L'ottimo lavoro di Del Brocco è sotto gli occhi di tutti e i successi di Rai Cinema sono ormai tantissimi

di Hit
MediaTech

Rai Cinema, Paolo Del Brocco verso la conferma e niente nomine in arrivo al prime e day time. Retroscena

In una Rai in cui il file nomine pare sempre aperto, spesso più per "colpa" dei media che per Rai stessa, c'è una poltrona che appare saldamente occupata da un professionista del settore, Paolo Del Brocco. L'amministratore delegato di Rai Cinema è a capo della società autonoma della tv pubblica specializzata nell'attività di produzione di cinema dal 2010. 

Ma l'ottimo lavoro di Del Brocco è sotto gli occhi di tutti e i successi di Rai Cinema sono ormai tantissimi, quindi a dispetto del famoso gioco di toto nomine Rai molto amato dai media nazionali. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani il dirigente romano resterà in carica come AD di Rai Cinema. A giugno è prevista la scadenza del suo mandato, ma l'intenzione comune è quella di rinnovarglielo, anche a costo di modificare eventuali impedimenti che ne richiederebbero l'avvicendamento dopo 15 anni di militanza. 

Le voci di un avvicendamento a Rai Cinema erano circolate i giorni scorsi. Si era letto dell'arrivo a Rai Cinema di Angelo Mellone, attuale direttore dell'intrattenimento day time. Niente di tutto questo, l'ottimo Del Brocco resterà AD di Rai Cinema e Mellone resterà al day time. Destituite anche di fondamento, sempre secondo quanto ci risulta, avvicendamenti nella direzione intrattenimento prime time. 

Williams Di Liberatore resterà direttore di quella struttura. D'altronde sarebbe ridicolo un suo avvicendamento visto che Di Liberatore è in carica da meno di un anno, inoltre dovrà mandare in onda anche nei prossimi mesi ancora programmi decisi dal suo predecessore Marcello Ciannamea, ora a Rai Digital. Nessun switch dunque con Stefano Coletta, da qualcuno indicato come pedina di ritorno al prime time, che dunque resterà nella delicata casella di Capo dell'offerta editoriale Rai.

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